Giro d'Italia: il premio di Monte Marenzo a José Joaquin Rojas
Ad aggiudicarsi la "riffa" sul numero di maglia è stata Tecla Bonanomi
Archiviata la “Febbre Rosa” per il primo storico passaggio del Giro d’Italia da Monte Marenzo, in paese è tempo di tirare le somme per un evento che, per i preparativi, ha visto coinvolta un’intera comunità e per il quale è stata organizzata anche una sottoscrizione a premi.
Giro d'Italia: il premio di Monte Marenzo a José Joaquin Rojas
È proprio Angelo Fontana, responsabile dell’Area Sociale della Polisportiva e promotore della “riffa” a tracciare un bilancio della giornata di domenica scorsa, 21 maggio: “L'organizzazione del Giro d'Italia è stata molto felice della nostra iniziativa e ha invitato presso l’hospitality di Bergamo una delegazione montemarenzina composta oltre che da me, dalla sindaca Paola Colombo, dal parroco don Angelo Roncelli, Alessandro Cannavò e Alessandra Gaetani che hanno offerto alla Polisportiva un registro degli ospiti in cui sono conservate le firme di vari protagonisti di questo memorabile Giro d’Italia. Vedere correre lungo le nostre strade le squadre, i campioni e quello che gli ruota intorno è un modo per mostrare i tanti aspetti dello sport, il valore educativo, il grande lavoro e le soddisfazioni che porta”.
All’arrivo di tappa, sul palco di Bergamo, Alessandro Cannavò, figlio dello storico direttore della Gazzetta dello Sport Candido Cannavò, ha premiato José Joaquin Rojas del team Movistar, con il pettorale n. 155, vincitore del “Premio Candido Cannavò-Daniele Redaelli” per aver transitato per primo in località Costa a Monte Marenzo.
Il ciclista della Movistar team ha ricevuto la riproduzione di un particolare dell’affresco dal ciclo di Santa Margherita conservato nell’omonima chiesa di Monte Marenzo (XIV - XV sec.).
“Il Giro d'Italia non è una manifestazione che riguarda solo il mondo e gli appassionati del ciclismo: è un patrimonio di valori, un retaggio storico proiettato al futuro che si sposta ogni anno in luoghi diversi. - ha commentato il sindaco Paola Colombo - Abbiamo lavorato per valorizzare al meglio questa opportunità, una vetrina unica”.
La "riffa" sul numero di maglia
Tornando però alla sottoscrizione a premi, nella giornata di oggi mercoledì 24 maggio 2023, la Polisportiva ha finalmente annunciato il vincitore assoluto: ad indovinare il numero di maglia del primo ciclista a transitare in paese è stata la signora Tecla Bonanomi preferita dalla sorte sulle altre sette persone che con lei avevano azzeccato il pronostico (Frigerio Melissa, Stefano Secomandi, Simona Rigamonti, Marina Mazzola, Miriam Infermiera Oncologia ospedale di Lecco, Sara Magni e Cogliucaru Corinna). A alla vincitrice andrà un buono spesa da 200 euro da spendere al Conad di Calolziocorte.
“Questa iniziativa è stata ancora una volta un grande successo - sottolinea Fontana - desidero ringraziare tutti i partecipanti, ma anche chi ha contribuito con le generose donazioni dei premi in palio, alle attività economiche coinvolte e a tutte le persone che si sono impegnate nella vendita dei biglietti della sottoscrizione. Siamo orgogliosi di annunciare che la somma totale raccolta ammonta a 4.135,00 che saranno interamente destinati al reparto di oncologia dell'Ospedale A. Manzoni di Lecco per l'acquisto di un letto elettrico completo di materasso ad aria, che contribuirà a migliorare il comfort e le cure per i pazienti affetti da questa malattia”.
L’estrazione a sorte ha interessato anche tutti gli altri premi in palio, determinando questi vincitori
Tecla Bonanomi Roberto Losi (maglia rosa del giro), Anna Rossi (buono spesa 100 euro presso Punto Scarpe Calolziocorte), Ernesto Ravasio (Buono pranzo Osteria del Marascià Calolziocorte), Marinella Dell’Orto (Buono spesa da 30€ Rigamonti Frutta Lecco), Emiliana Nava (buono pizza per 2 persone Ristorante pizzeria da Fausto Valcava), Letizia Papini (buono spesa da € 20 Rigamonti Frutta di Lecco), Carmelo Borchiero (buono pranzo Ristorante Pizzeria da Fausto, Valcava), Valeria Fontana (buono spesa di 20 euro ristorante Pizzeria Patrunzì), Giuseppina Bertolini (buono spesa da € 30 Rigamonti Frutta di Lecco) e Saulo Milani (buono spesa da € 20 Rigamonti Frutta di Lecco).
Luca de Cani