Giovani in campo per rilanciare il turismo nella Valle San Martino
Per partecipare al bando è necessario iscriversi entro il 31 maggio prossimo
Giovani in campo per rilanciare il turismo nella Valle San Martino. È stato diffuso nei giorni scorsi, grazie tra i progetti “Living Land” e “IANG - Insieme ai nostri giovani” il bando “Proposta Turistica” che vedrà alcuni giovani del territorio impegnati nella promozione del turismo in tutte le sue declinazioni, anche culturali e comunicative, su tutto il territorio.
Giovani in campo per rilanciare il turismo nella Valle San Martino
Un gruppo di 6 ragazzi/e selezionati/e lavorerà insieme nel mese di giugno per progettare una proposta turistica per i territori della Valle San Martino, accompagnati da un team di esperti del settore, che condurranno i momenti di formazione.
I giovani metteranno in comune idee e competenze che si tradurranno in azioni concrete durante i mesi di luglio, agosto e settembre e, al termine delle ore di formazione i ragazzi selezionati si occuperanno dell’apertura e della gestione di due punti informativi, in primis al Monastero del Lavello con aperture del punto informazioni turistiche infrasettimanale o in occasione di particolari eventi e in secondo luogo all’Ufficio Turistico del Comune di Carenno il sabato mattina.
Il periodo di attività è previsto tra giugno e settembre 2023 e, a tutti i partecipanti verrà riconosciuto un compenso proporzionale al monte ore effettuato nella formula della ritenuta d’acconto.
Per partecipare al bando sono richiesti i seguenti requisiti: avere un’età tra i 18 e i 27 anni, predisposizione al lavoro con il pubblico, disponibilità al lavoro di gruppo e interesse per l’avvio di un’attività turistica sperimentale.
“La conoscenza del territorio in cui si andrà ad operare, - spiegano dallo staff del Progetto - la residenza o il domicilio nei Comuni di Calolziocorte, Carenno, Erve, Garlate, Monte Marenzo, Olginate, Valgreghentino e Vercurago, avere competenze nell’ambito della comunicazione e uso social media, essere automuniti (in particolare rispetto al raggiungimento dei due punti informativi) e la conoscenza della lingua inglese saranno considerati caratteristiche preferenziali”.
Le attività previste riguarderanno, oltre il presidio e l’apertura dei due punti informativi anche la distribuzione di materiale informativo, l’accoglienza turistica, la mappatura dei principali siti di interesse della Valle, la produzione di nuovi contenuti in sinergia con le Amministrazioni comunali ma anche la cura ed esposizione del materiale o il raccordo tra i potenziali punti di interesse turistico.,
Per iscriversi e partecipare al bando è sufficiente compilare, entro il 31 maggio prossimo, il formulario al seguente link: https://forms.office.com/e/eWYEH0qTwQ .
Luca de Cani