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Giorno della Memoria, Gattinoni: "Dobbiamo essere vigili perchè l'orrore non si ripeta"

Il sindaco rende omaggio a Pino Galbani. Oggi la medaglia in onore di Angelo Castelnuovo

Giorno della Memoria, Gattinoni: "Dobbiamo essere vigili perchè l'orrore non si ripeta"
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Essere vigili per evitare che l'orrore si ripeta: questo il messaggio, il monito, rivolto dal sindaco di Lecco  Mauro Gattinoni a tutti i cittadini oggi, nel Giorno della Memoria che viene celebrato per non dimenticare mai l'atroce sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, i deportati nei campi di concentramento, la loro prigionia e la loro morte.

Giorno della Memoria, Gattinoni: "Dobbiamo essere vigili perchè l'orrore non si ripeta"

"Oggi, giovedì 27 gennaio 2022, è il Giorno della Memoria. Una ricorrenza che quest’anno per la città di Lecco assume un significato ancor più importante per il messaggio che la Senatrice Liliana Segre ha voluto rivolgere alla nostra comunità in risposta al conferimento ufficiale della Cittadinanza Onoraria da parte del Consiglio comunale cittadino e che “istituisce fra noi un vincolo sentimentale, oltre che democratico e civico.” - sottolineao Gattinoni -  Fare Memoria vuol dire avere sempre nel cuore e nella mente la testimonianza di quanti sopravvissero alla Shoah e di quanti si opposero con tutta la propria forza al nazifascismo, a partire da quei testimoni del nostro territorio. Un esempio su tutti è quello di Giuseppe Galbani, detto Pino, di cui a dicembre abbiamo commemorato i 5 anni dalla morte: di lui voglio ricordare l’instancabile impegno con il quale spese la sua vita nel raccontare ai più giovani gli orrori subiti e a essere voce dei lavoratori della “Rocco Bonaiti” che, insieme agli operai di altre fabbriche della nostra città, subirono la ferocia dei campi di sterminio in risposta alle loro rivendicazioni di un mondo più equo, più giusto e in pace. Come ha scritto la Senatrice Liliana Segre, siamo depositari di “quei sentimenti democratici e antifascisti che storicamente sono appannaggio delle terre lombarde”. A tutti noi oggi il compito di continuare a ricordare quanto è stato e a essere cittadini vigili perché ciò non si ripeta".

Medaglia ad Angelo Castelnuovo

Oggi il Comune di Lecco celebrerà la Memoria attraverso momenti dedicati, promossi, rispettivamente, con la Prefettura di Lecco, e in collaborazione con l'Associazione culturale Madonna del Rosario, la Comunità pastorale, il Cinema Teatro Nuovo Aquilone e LineeLecco. Alle 16.30 presso la sala consiliare del Comune di Lecco il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa e il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni consegneranno una delle medaglie d'onore dedicate ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti. La medaglia è conferita alla memoria di Angelo Castelnuovo e sarà ritirata dal figlio Valter. Il momento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube del Comune di Lecco.

Raccontare la memoria

Raccontare la memoria” è l'iniziativa promossa da Comune di Lecco e Associazione culturale Madonna del Rosario con il contributo di LineeLecco: un'orazione civile dedicata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, letture liberamente tratte da testi vari, scelti da Federico Bario, che avrà il ruolo di voce narrante. L’orazione civile si terrà presso il cineteatro Nuovo Aquilone e sarà accompagnata da intermezzi musicali, ovvero interpretazioni di antiche melodie e canzoni ebraiche e yìddish, a cura di Maurizio Aliffi alla chitarra e Fausto Tagliabue alla tromba e alle percussioni. In programma, alle 9.30 e alle 11, due letture della durata di circa un’ora ciascuna, che tratteranno di terribili accadimenti aventi come sfondo il più recente conflitto jugoslavo e, per la maggior parte, la Polonia occupata dai nazisti, concludendosi con le considerazioni sui "Campi della morte" offerte dal regista Alain Resnais al termine del lungometraggio "Notte e nebbia" del 1956.

Stasera, alle 21, al Nuovo Aquilone Cinema Teatro sarà infine proiettata la pellicola "Il senso di Hitler", un documentario del 2020, tratto dal libro "The Meaning of Hitler" di Sebastian Haffner, che indaga la bestialità e le cause che hanno portato a quella che è la pagina più buia della storia moderna, perchè quanto accaduto non si ripeta

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