Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo

Giada Canino e il Milan in campo insieme contro il bullismo

Ibrahimovic, Leao e Giroud ma anche gli altri campioni rossoneri con il mister Pioli hanno accolto personalmente Giada a Milanello in un tripudio di abbracci e di emozione che difficilmente si potrà scordare.

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Giada Canino e il Milan in campo insieme contro il bullismo. Sono stati nientemeno che i campioni del Milan a raccogliere l’invito che Giada Canino, ballerina calolziese affetta dalla sindrome di Down, ha rivolto loro allo scopo di riaccendere i riflettori contro l’ignobile forma di violenza che, mai come oggi, rappresentano il bullismo e il cyberbullismo. Un appello che, la ballerina ha rivolto a più riprese anche ai suoi follower scatenando una vera e propria indignazione generale dopo che, esattamente un anno fa, era stata presa di mira da commenti al limite del normale su TikTok per aver semplicemente condiviso alcuni video dei suoi balletti.

Giada Canino e il Milan in campo insieme contro il bullismo

Per questo motivo, anche per evitare che si smetta di parlare di questo problema, in occasione della Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo di oggi, 7 gennaio 2024, Giada ha chiesto e ottenuto la collaborazione dei suoi beniamini, i rossoneri del Milan di Stefano Pioli, che non si sono tirati indietro dall’affiancarla in questa battaglia partecipando attivamente alla realizzazione di un video che è stato pubblicato proprio nella giornata di oggi, sui canali social rossoneri.

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“Per Giada ma anche per noi è stata sicuramente una bellissima esperienza - racconta papà Elio Canino - Abbiamo pensato che di queste problematiche non è giusto parlarne solamente quando accadono fatti brutti che poi cadono nel dimenticatoio. Per questo motivo abbiamo scritto al Milan che, incredibilmente ci ha risposto invitandoci ad assistere ad un allenamento a Milanello”.

Ibrahimovic, Leao e Giroud ma anche gli altri campioni rossoneri con il mister Pioli hanno quindi accolto personalmente Giada a Milanello in un tripudio di abbracci e di emozione che difficilmente si potrà scordare.

“Conoscevano tutti la sua storia e si sono dimostrati dei veri campioni, anche fuori dal campo - ha continuato Canino - incoraggiando Giada a proseguire in questa sua battaglia. Inoltre ci hanno fatto un altro regalo invitandoci a San Siro per Milan-Atalanta il prossimo 25 febbraio. Con Pioli, Giada ha parlato per quasi mezz’ora, ha voluto sapere tutto sulla sua passione per la danza e sui grandi risultati che ha ottenuto. Prima di salutarla poi, le ha regalato una maglia con il numero 18 visto che Giada da poco tempo ha compiuto 18 anni”.

“Bullismo e cyberbullismo - ha concluso papà Elio - sono tematiche importanti che vanno affrontate ogni giorno e mi fa piacere che Giada abbia scelto di portare avanti questa battaglia in cui, io e mia moglie, abbiamo il dovere di sostenerla. Un grazie va all’assessore regionale alla Famiglia, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini che ci ha fatto da tramite per contattare la squadra”.

Luca de Cani

Foto di copertina credit GETTY IMAGES

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