Festa della Repubblica: consegnate le Costituzioni ai diciottenni e le cittadinanze civiche ai bimbi stranieri nati in Italia
Lecco "riparte" dai giovani e dai bambini per guardare al futuro con speranza.
"... la Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta: la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile, bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità...
Quindi voi giovani alla Costituzione dovete dare il vostro spirito, la vostra gioventù, farla vivere, sentirla come cosa vostra, metterci dentro il senso civico, la coscienza civica, rendersi conto - questa è una delle gioie della vita - rendersi conto che ognuno di noi, nel mondo, non è solo! Che siamo in più, che siamo parte di un tutto, tutto nei limiti dell'Italia e nel mondo..."(dal discorso di Piero Calamandrei, 1955).
Le celebrazioni della Festa della Repubblica a Lecco, che avranno il loro culmine nella giornata di domani (qui tutto il programma e i premiati) sono di fatto iniziate oggi, martedì 1 giugno 2021 con due cerimonie altamente simboliche ed emozionanti: la consegna di una copia della Costituzione italiana ai neo 18enni di Lecco e l'assegnazione degli attestati di cittadinanza civica ai minori nati in Italia, figli di immigrati residenti a Lecco, che avevano fatto richiesta lo scorso anno (a causa dell'emergenza pandemica non fu possibile conferirle nella ricorrenza del 20 novembre, Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza come è abitudine).
Festa della Repubblica: consegnate le Costituzioni ai diciottenni
In una piazza Garibaldi brulicante di gente, come non si vedeva ormai da tanto, troppo tempo, e con la colonna sonora offerta dalla Banda Manzoni, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, accompagnato dagli assessori Emanuele Torri, Renata Zuffi e Alessandra Durante ha consegnato ai 94 18enni la nostra Carta ricordando loro le responsabilità che la maggiore età comporta ma anche le grandi opportunità che offre. "Oggi siamo qui per ricominciare e lo facciamo dai più giovani, dai migliori nel momento migliore" ha detto il sindaco che ha invitato i ragazzi a impegnarsi anche a partire dal mondo del volontariato. Presente anche il prefetto Castrese de Rosa che ha sottolineato quanto la Costituzione sia il faro che guida le nostre azioni.
Cittadinanze civiche ai bimbi stranieri nati in Italia
42 invece i piccoli che hanno ricevuto la cittadinanza civica, una atto simbolico fortemente voluto dal Comune di Lecco come segno di integrazione di quei bimbi che a Lecco sono nati, che a Lecco sono cresciuti, che a Lecco vanno a scuola, al parco, all'oratorio, eppure ancora non sono cittadini italiani. "Voi siete il nostro futuro abbiamo bisogno di voi e dei vostri talenti".