El Lecch Gaina: torna la satira
La pubblicazione viene distribuita gratuitamente nelle edicole di Lecco, in Biblioteca, in Municipio
Si avvicina Natale e puntuale è in distribuzione a Lecco un'altra puntata di “C'era una volta El Lecch Gaina”, curato dal giornalista Germano Campione.
El Lecch Gaina: torna la satira
Anche questa volta molte pagine sono tratte dal periodico satirico, pubblicato dal 1968 al 2003, con vignette d'epoca e caricature di molti personaggi, alcuni dei quali scomparsi. Altre parti della pubblicazione sono invece legate all'attualità.
In copertina c'è un riferimento al Teatro della Società che tornerà a nuova vita il prossimo anno dopo un lungo restauro. Campeggia un disegno con la vicesindachessa Simona Piazza.
Molto spazio è riservato al calcio e alla retrocessione del Lecco in serie C (in primo piano l'ex patron Di Nunno).
Non mancano le consuete rubriche “Come eravamo”, “Si vocifera che...”, “Non avete notato?”, “Ipse dixit”, “Chessidice al Cantun di ball?”, “I I ruminanti”. Molti i temi affrontati satiricamente: il Quarto ponte, il traffico, il Manzoni, lo scrittore Vitali, gli allenatori della Calcio Lecco.
Anche questa volta, in chiusura, sono elencati in perfetto ordine alfabetico tutti i nomi e cognomi dei personaggi citati e presi di mira (lecchesi e non). Da ricordare che “El Lecch Gaina” è nell'ambito della stampa locale il periodico più longevo in assoluto: la testata, pur con qualche interruzione, ha superato i 140 anni.
La pubblicazione, che contiene anche alcuni fotomontaggi a colori realizzati con la tecnica dell'intelligenza artificiale, viene distribuita gratuitamente nelle edicole di Lecco, in Biblioteca, in Municipio e in altri punti della città.