Don Bortolo Uberti celebra la sua prima messa a Lecco
"Sono emozionato, ma contento di iniziare questo cammino", le parole del sacerdote.
Nella mattinata di oggi il nuovo parroco di Lecco, don Bortolo Uberti, giunto in città in sostituzione di monsignor Davide Milani - che, come noto, assumerà l'incarico di segretario generale della Fondazione Pontificia Gravissimum educationis e di officiale del Dicastero della Cultura e dell'Educazione della Santa Sede - ha celebrato la sua prima messa in città nella basilica di San Nicolò, nella festa del 130° anniversario della dedicazione della basilica al santo patrono, risalente al 1930, voluta dall'allora cardinale Idelfonso Shuster.
Don Bortolo Uberti celebra la sua prima messa a Lecco
Il nuovo parroco (don Bortolo, infatti, non è ancora ufficialmente prevosto e monsignore), originario di Perledo, ha celebrato la sua prima messa domenicale solenne. L'ingresso ufficiale del sacerdote in città avverrà domenica 6 ottobre, durante la festa della Madonna del Rosario.
"Sono emozionato, ma contento di iniziare, oggi, questo cammino - le parole di don Bortolo, di fronte ad una basilica colma di fedeli - Non dimentichiamo, infatti, che tutti noi siamo un popolo in cammino". La celebrazione è stata animata dalle note dell'organo, suonato dal maestro Luca Cesana, accompagnato dalla voce della soprano Fiorella Pedroni.
"Non si arriva da nessuna parte se non si sa da dove si parte - queste le parole pronunciate dal sacerdote durante l'Omelia - All'inizio del mio cammino con voi mi chiedo: 'Dove si trova la nostra Chiesa spiritualmente?' Dalla lettura del profeta Isaia abbiamo ascoltato che il nostro cuore è lontano da Dio. Allora ci chiediamo anche noi: 'Dov'è il nostro cuore oggi?'. Forse si è allontanato dal cuore di Dio e forse pensiamo che non ci ha creati Lui. Pensiamo anche di bastare a noi stessi, così diventiamo ciechi davanti a Lui e sordi alla Sua parola. Il cuore si allontana da Dio quando dal di dentro germogliano invidie, gelosie e malvagità. Un cuore così non può che creare distanze... Quando qualche persona si allontana da noi, soffriamo e ci restiamo male. Gesù vuole conquistare i cuori di quelli che si sono allontanati da Lui: iniziamo questo cammino insieme facendo del bene, poiché la nostra chiesa inizi continuando a testimoniare l'amore di Dio, iniziando dalla nostra quotidianità; così i nostri cuori saranno liberi e leggeri. Da piccoli ci dicevano: 'Impara a stare al tuo posto'. Questo è un invito anche per noi perché, facendo così, incontriamo Gesù, che rende felici i nostri cuori. Donare la felicità agli altri è la gioia più grande e duratura. Non è facile dire a qualcuno: 'Sono felice per te'. La Chiesa è la casa in cui si è felici insieme. Ripartiamo, facendoci plasmare dalle mani del nostro vasaio, e certamente il nostro cammino insieme sarà bello".
L'investitura a prevosto di Lecco - e quindi a monsignore - di don Bortolo è prevista per il 6 ottobre.
Mario Stojanovic
Di seguito le foto della celebrazione liturgica presieduta da don Bortolo Uberti: