Definite le misure di sicurezza per il Raduno degli Alpini
Il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica riunito oggi.
Raduno del 2° Raggruppamento Alpini: complesso e modulato in base al programma della manifestazione, il sistema di misure per la sicurezza che è stato discusso e messo a punto nel corso della seduta del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura che si è svolta oggi, martedì 18 ottobre 2022.
Raduno Alpini: il coordinamento della misure di sicurezza
Tenuto conto dell'alto numero di visitatori e partecipanti (stimati in oltre 20.000 persone) che raggiungeranno il Capoluogo a partire da venerdì 21, è stato previsto un articolato dispositivo di misure coordinate: dalla gestione della viabilità agli orari di chiusura degli esercizi commerciali, dal piano di evacuazione a quello sanitario.
"L'impianto di sicurezza integrata che prenderà forma nei prossimi giorni è volto, da un lato, a garantire la massima sicurezza ai partecipanti e agli spettatori delle manifestazioni, dall'altro, a limitare al minimo l'impatto dell'evento, di significative proporzioni, sulla popolazione del Capoluogo e delle località limitrofe" si sottolinea dalla Prefettura.
Attiva una control room
Il Comune di Lecco, con ordinanza viabilistica n. 269 del 17 ottobre 2022, ha disposto per i giorni di sabato 22 e domenica 23 una serie di obblighi e divieti per la regolamentazione del traffico cittadino. Al fine di monitorare in tempo reale la situazione e di modulare eventuali e ulteriori misure. Nelle medesime giornate sarà, peraltro, attivo il Centro operativo comunale - unità di crisi locale istituito dal Sindaco di Lecco, in cui saranno presenti le componenti della sicurezza e della Protezione civile comunale, il 118, l'ANA, la Prefettura di Lecco, la Questura di Lecco, la Provincia. In tale contesto sarà attiva una Control Room, che consentirà un rapido ed efficace coordinamento tra le Forze dell’Ordine ed i referenti dell’Organizzazione che si occupano delle misure di safety.
Detto organismo potrà eventualmente coordinare gli interventi di protezione civile che si rendessero necessari a seguito di criticità, anche nella viabilità esterna alla città, coinvolgenti la S.S. 36 e ipotizzate nella relativa pianificazione di emergenza.
Ampio dispiegamento dei volontari, trai quali gli Alpini
Importante ed imponente il dispiegamento di volontari, tra cui gli stessi alpini, ai quali il Prefetto Pomponio ha rivolto anticipatamente il suo ringraziamento per la collaborazione e lo sforzo organizzativo per la migliore riuscita dell'evento.