Da camionista a religioso: padre Celestino Butti religioso da mezzo secolo
Sull'altare anche padre Giuseppe Butti, fratello del festeggiato (fa parte della congregazione dei Clarettiani e il prossimo anno sarò proprio lui a celebrare i 50 anni di vita consacrata)
Una folla di fedeli ha riempito nella mattinata di oggi, domenica 12 ottobre 2024 la chiesa parrocchiale di Valmadrera per festeggiare il 50 esimo anniversario di sacerdozio di padre Celestino Butti.
Da camionista a religioso: padre Celestino Butti religioso da mezzo secolo
Missionario della congregazione dei Passionisti, padre Celestino Butti ha dedicato la vita agli ultimi e oggi la comunità si è stretta a lui nella solenne celebrazione che ha officiato con il parroco don Isidoro Crepaldi, il vicario parrocchiale don Fabio Saccon e don Egidio Casalone. Sull'altare anche padre Giuseppe Butti, fratello del festeggiato (fa parte della congregazione dei Clarettiani e il prossimo anno sarò proprio lui a celebrare i 50 anni di vita consacrata) e padre Ivan Straface del Pime. Ad animare la celebrazione è stata la corale parrocchiale di Sant'Antonio Abate diretta dalla maestra Giovanna Erroi accompagnata all'organo dal maestro Mauro Vassena.
Presenti anche le autorità civili, il sindaco Cesare Colombo, la vice Raffaella Brioni e l'ex primo cittadino Antonio Rusconi.
In chiesa anche padre Alessandro Canali, missionario del Pime in partenza per Hong Kong.
Durante l'omelia padre Celestino ha raccontato la sua vocazione arrivata a 23 anni dopo una prima esperienza di lavoro come camionista. "Ho risposto "Sì" al Signore studiando a Gerusalemme. Ho ricevuto poi l' ordinazione Sacerdotale a 34 anni, il 12 ottobre del 1974. Ricordo che quando hanno incoronato la Madonna di San Martino, 70 anni fa, io ero uno dei chierichetti. Nel giorno della mia ordinazione Sacerdotale ricordo di aver pregato tanto per le persone che mi hanno aiutato nel mio cammino. Vi posso testimoniare che Dio è paziente come lo è stata, Maria quando accolse l' annuncio dell'Arcangelo Gabriele e quando seguì Gesù sino a vederlo morire in croce. La celebrazione di oggi ci doni lo Spirito di forza per crescere nel suo amore. Gesù con tanta pazienza ci sussurra Venite avanti, vi voglio bene".
Al termine della celebrazione, mentre le campane suonavano a festa, la comunità si è raccolta fuori dalla parrocchiale per un aperitivo comunitario.
Mario Stojanovic