Corenno Plinio al buio

La denuncia del sindaco Cassinelli: "Grave disservizio per la collettività".

Corenno Plinio al buio
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Corenno Plinio, l'incantevole frazione di Dervio ieri sera, venerdì 21 ottobre 2022, è rimasta al buio. La denuncia arriva dal sindaco Stefano Cassinelli.

Tutti al buio

Corenno Plinio è rimasto al buio. Lo ha annunciato senza mezzi termini il sindaco Stefano Cassinelli che afferma: "E' con estremo rammarico siamo a denunciare il disservizio fornito da Enel nei confronti della cittadinanza. Ieri sera, venerdì, verso le 23, l'intera frazione di Corenno è rimasta al buio sia come illuminazione pubblica sia privata. I cittadini hanno chiamato Enel e, in seconda battuta, gli amministratori. Io e il vice sindaco siamo andati poco prima di mezzanotte a Corenno e dopo svariati tentativi siamo riusciti ad avere informazioni da uno dei numeri verdi di Enel, informazioni purtroppo completamente errate visto che prevedevano la riparazione entro mezzanotte e mezza". E ancora. "Ben comprendendo le difficoltà tecniche che può comportare una rottura su una linea elettrica (sono caduti degli alberi) non è invece tollerabile l'assoluta mancanza di informazione a un'intera frazione priva di illuminazione".

Stefano Cassinelli

 

Chiamare il numero verde è un'odissea

"Chiamare il numero verde è un'odissea - rincara la dose Cassinellli -  in più prima di occuparsi dei guasti cercano di venderti un contratto, poi l'operatrice del numero 803500, che nel sito Enel indica per guasti, si rifiuta di dare il proprio numero di matricola e quindi è impossibile sapere con chi si parla.  Inoltre non dà  informazioni sul guasto a meno che non si fornisca un numero di contatore. Diventa surreale dover far capire a un operatore che il sindaco e il vice sindaco sono in mezzo a una piazza buia e cercano di dare risposte ai cittadini, ma  proprio perché si è in una piazza non c'è  un contatore su cui leggere un numero".

Corrente ripristinata dopo 13 ore

La corrente è tornata dopo oltre 13 ore in cui il black out oltre che elettrico "è stato di comunicazione ai cittadini" conclude Cassinelli. "Assurdo che Enel e affini trovino il nostro numero di telefono per venderci qualunque cosa ma che nel momento del bisogno sia impossibile avere una minima informazione: Quando c'è da pagare la bolletta sono sempre in grado di raggiungerci ma per fornire un servizio ai cittadini la disponibilità sparisce. Come amministrazione pubblica ci scusiamo con  i cittadini che hanno dovuto subire questo ennesimo disservizio: Enel solo dopo 13 ore è riuscita a far portare e collegare un generatore per ridare luce a un paese".

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