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25 novembre tutti i giorni
Comune e studenti insieme per gridare il proprio no alla violenza contro le donne
Toccante manifestazione a Calolzio
Comune e studenti insieme per gridare il proprio no alla violenza contro le donne. Si è tenuta nella mattinata di oggi, venerdì 25 novembre 2022, data tradizionalmente riconosciuta come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la cerimonia pubblica organizzata dall’Amministrazione comunale calolziese coinvolgendo gli studenti dell’Istituto Superiore "Lorenzo Rota" per ricordare tutte le donne vittime di femminicidio.
Comune e studenti insieme per gridare il proprio no alla violenza contro le donne
"È importante che questo ricordo – ha affermato il sindaco Marco Ghezzi –non si esaurisca qui, oggi. Occorre continuare a mantenere alta l’attenzione sul tema, attraverso progetti e iniziative mirati a far si che nessuno volti più la faccia dall’altra parte perchè questo è un problema che riguarda tutti noi".
La parola è poi passata al vicesindaco e assessore con delega alle Pari Opportunità Aldo Valsecchi che ha ricordato come questa sia "una piaga sociale, inaccettabile e vergognosa, sanabile solamente attraverso la cultura e l’educazione del rispetto".
Il primo cittadino ha poi ricevuto dalle mani di una donna, l’assessore Cristina Valsecchi, un mazzo di rose rosse deposto simbolicamente sulla panchina rossa installata in Piazza Vittorio Veneto, simbolo eretto alla memoria di tutte le vittime di violenza.
Unanime il grido anche della delegazione di studenti dell’Istituto Rota di Calolziocorte che, accompagnati dai loro insegnanti, hanno dato lettura di tre brani scritti e composti durante lo scorso anno scolastico nell'ambito della prima edizione di un concorso indetto per sensibilizzare sul tema, parole che sono state raccolte e inserite nel Reading teatrale "Dreams" curato dall'Associazione "Il filoTeatro".
Spazio infine ad un gesto simbolico con la consegna di un vasetto di viole, fiore scelto dall’assessore Valsecchi come simbolo del "No alla violenza", da parte delle donne e ragazze presenti ad ogni uomo, come simbolo di un sostegno reciproco quanto mai necessario come oggi per cercare di porre rimedio ad un problema di cui poco si parla ma che è più diffuso che mai.
Luca de Cani
