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"Come la folla a Gerusalemme, anche noi andiamo incontro a Gesù": Lecco celebra la Domenica delle Palme

In tanti alla processione, nonostante la pioggia. La celebrazione solenne è stata presieduta da monsignor Bortolo Uberti

"Come la folla a Gerusalemme, anche noi andiamo incontro a Gesù": Lecco celebra la Domenica delle Palme
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Nonostante la pioggia sono tanti i fedeli che nella mattinata di oggi, 13 aprile 2025, Domenica delle Palme, hanno partecipato alla processione partita dal sagrato della chiesa di Santa Marta, che ha attraversato piazza Cermenati ed è giunta nella Basilica di San Nicolò al canto di "Benedetto colui che viene nel nome del Signore". La solenne concelebrazione eucaristica è stata presieduta dal prevosto di Lecco, monsignor Bortolo Uberti, con il vicario parrocchiale don Marco Della Corna. Ad animare la celebrazione la corale della Basilica, diretta dal maestro Floriana Spreafico.

"Come la folla a Gerusalemme, anche noi andiamo incontro a Gesù": Lecco celebra la Domenica delle Palme

"Abbiamo in mano un ramo di ulivo che ci riporta anche alla nostra infanzia - le parole di don Bortolo durante l'omelia - Ma non basta questo per la nostra fede: il vangelo di Giovanni appena ascoltato ci riporta all'ingresso di Gesù a Gerusalemme, accolto con un ramo di palma fra rametti di mirto profumato. Celebrando questa settimana autentica andremo verso Gesù con il cuore, pur con le nostre differenze, le nostre ansie e le nostre paure. Faremo come la folla che uscì dalla città di Gerusalemme per andare incontro a Gesù che veniva dalla città di Betania. E' la folla che cerca Gesù".

"Anche noi abbiamo bisogno di incontrare Gesù per uscire dalle nostre tristezze, paure ed ansie - ha proseguito don Bortolo - Chiediamoci: 'Io da cosa devo fare per uscire da un litigio e fare pace?'. Anche noi, andando incontro a Gesù, cantiamo: 'Osanna!', che significa 'Salvaci!'. Le guerre si stanno sempre più allargando e dentro di noi nasce sempre più aggressività, ma dobbiamo venire fuori da tutto questo. Gesù non è un despota ma un salvatore. Non vergogniamoci di andare verso di Lui anche con le ferite dei nostri errori e le pigrizie umane nella nostra vita di fede. Siamo qui come discepoli, così come siamo, ma veniamo verso di Te con il cuore, gridando anche noi 'Osanna, salvaci' ".

Mario Stojanovic

Le foto della celebrazione:

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