Il colonnello Carparelli nuovo comandante provinciale dei Carabinieri
"Mio obiettivo sarà prendermi cura della comunità e dei Carabinieri che, pur venendo da fuori, come me, ne fanno parte"
Passaggio di testimone ai vertici provinciali dell'Arma dei Carabinieri. Il colonnello Alessio Carparelli è subentrato al collega e amico Igor Infante che è stato destinato all''incarico di capoufficio comando e vicecomandante provinciale a Milano.
Colonnello Carparelli: dal radiomobile di Palermo al Nucleo investigativo di Milano
Cinquant'anni, nato a Roma, una carriera iniziata nel 1991 da allievo dell'Accademia militare di Modena, quindi della scuola Scuola di Applicazione Carabinieri nella capitale, Carpanelli è laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna. Sposato con Barbara, ha due figli. Con i gradi di Tenente e Capitano ha comandato diversi reparti territoriali dell’Arma nelle province di Bologna, Napoli e Palermo. Da Ufficiale Superiore, nel grado di Maggiore e Tenente Colonnello, ha retto il Nucleo Radiomobile di Palermo, operando successivamente nell’ambito del Raggruppamento Operativo Speciale della stessa città. Dal 2007 ha comandato una Sezione e successivamente (in periodo Expo) il Nucleo Investigativo di Milano. Dal 2015 al 2019 ha retto il comando del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Salute (NAS) di Milano. Successivamente, con il grado di Colonnello, ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Operazioni, Addestramento, Informazioni e Ordinamento presso il Comando Legione Carabinieri di Milano.
Carparelli "Conosco Lecco, realtà tra le più poliedriche"
Stamane il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri si è presentato ai giornalisti della stampa locale. Lecco e il suo territorio non sono per lui "facce" nuove. "Nell'ambito del mio ultimo incarico, sostanzialmente dedicato l'analisi operativa di ciò che avviene in Lombardia, ho avuto modo di conoscere, seppure a distanza, anche la realtà di questa provincia, che è tra le più poliedriche" ha spiegato, sottolineando in particolare il fenomeno della criminalità fraudolenta, tra truffe telematiche e bancarie, senza dimenticare il "portato storico", ovvero "radicato da anni", delle infiltrazioni mafiose. "Bisognerà andare più in profondità per capire cosa accade" ha prospettato il colonnello Carparelli.
La mission: "Prendermi cura della comunità"
"Qui so che sarò affiancato da una squadra super efficiente e capace - ha aggiunto - Mio obiettivo sarà prendermi cura della comunità e dei Carabinieri che, pur venendo da fuori, come me, ne fanno parte".
Il comando provinciale lecchese dell'Arma conta attualmente circa 350 carabinieri nel suo contingente territoriale, ai quali si aggiungono gli uomini delle cosiddette componenti specializzate (Forestale, Ispettorato del lavoro, etc.).E proprio entro la fine di questa settimana si annuncia una novità da punto di vista operativo: il personale del pronto intervento sarà infatti equipaggiato anche di taser. Il nuovo strumento, per l'uso del quale è stato completato l'addestramento, sarà a disposizione delle 10 pattuglie del Nucleo Radiomobile.