per le famiglie

Civate, inaugurato il nuovo servizio nido. Offre 21 posti, 2 sono ancora disponibili

Gestito dall'ente morale Emilio Nava. Il sindaco: "Il progetto che mi dà più soddisfazione di questi 5 anni di Amministrazione"

Civate, inaugurato il nuovo servizio nido. Offre 21 posti, 2 sono ancora disponibili
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Un importante traguardo per Civate, dove da lunedì 9 settembre 2024 prenderà il via il servizio nido, all'interno della struttura della scuola dell'infanzia gestita dall'ente morale Emilio Nava, i cui spazi sono stati riadattati - attraverso lavori che si sono svolti lo scorso luglio e che sono stati finanziati dal Comune, per un totale di circa 30 mila euro - proprio per accogliere il nuovo servizio. Nella mattinata di oggi, sabato 7 settembre, sulle note del Corpo musicale di Civate, il nido è stato inaugurato alla presenza delle autorità e di numerosi genitori con i propri bambini, che da lunedì sperimenteranno il nuovo servizio. Attualmente i bambini iscritti sono 19: visto che i posti disponibili sono 21, la struttura ha a disposizione altri due posti a tempo pieno.

Don Luca Civardi, il sindaco Angelo Isella a il presidente dell'ente morale Emilio Nava, Giovanni Brizzolari

Civate, inaugurato il nuovo servizio nido. Offre 21 posti, 2 sono ancora disponibili

"La nostra scuola vuole sempre di più rispondere alle esigenze delle famiglie con bambini - spiega il presidente dell'ente morale Emilio Nava, Giovanni Brizzolari - Da qui l'idea di far evolvere il nostro punto giochi in una proposta di nido, con la possibilità del pranzo e della fascia pomeridiana e con l'aumento del numero di posti disponibili: dai 14 del punto giochi (il centro prima infanzia aperto dal 2008, ndr) ai 21 del nido. Ringraziamo il Comune di Civate, da sempre vicino e attento ai bisogni della scuola e delle famiglie". Un ringraziamento poi è stato rivolto al Consiglio di amministrazione della scuola, al precedente presidente Giovanni Dell'Oro, alla Fism (Federazione italiana scuole materne), di cui l'ente morale Emilio Nava fa parte, ai nonni che aiutano nella manutenzione dell'asilo, in particolare Domenico, alla coordinatrice Micaela Bonfanti, alle educatrici Elisa Barbuto, Francesca Dell'Oro e Francesca Bartesaghi (nuova nella struttura) e al team di 11 insegnanti, a Mirella, segretaria tuttofare, all'assistente sociale Elena Viganò e, naturalmente, ai genitori che affidano i propri figli alla scuola. La scuola Emilio Nava, lo ricordiamo, comprende, oltre al nuovo servizio nido, 4 sezioni di scuola dell'infanzia, che accolgono 67 bambini. I lavori effettuati a luglio hanno previsto principalmente la divisione del salone tramite un muro e la creazione di un altro ingresso, in modo che l'ingresso del nido e quello della scuola dell'infanzia fossero separati. Come anticipato, attualmente i bambini iscritti al nuovo servizio nido sono 19: visto che i posti disponibili sono 21, la struttura ha a disposizione ancora due posti a tempo pieno (per settembre, nella graduatoria di accesso al servizio, si è tenuto conto delle famiglie che erano in lista per il centro prima infanzia).

Le autorità, le educatrici e le insegnanti

"E' da un anno che lavoriamo a questo progetto - aggiunge il sindaco Angelo Isella - Sono molto orgoglioso di avere questa scuola nel nostro territorio. La realizzazione di questo progetto è la cosa che mi dà più soddisfazione di questi 5 anni di Amministrazione: non è solo un investimento, ma un impegno verso le generazioni future". Il primo cittadino ha poi sottolineato che i lavori sono stati finanziati interamente con fondi comunali perché attingere ai fondi statali avrebbe voluto dire allungare di molto i tempi dei lavori e, inoltre, attingendo ai fondi del Pnrr sarebbe stato necessario costruire una scuola nuova: non sarebbe stato possibile adattare una struttura già esistente, come invece è stato fatto. Isella ha ringraziato l'architetto Lorenzo Pozzi e il geometra Orsenigo, che hanno lavorato al progetto. "E' uno spazio dedicato alle generazioni future, in cui, sono sicuro, le educatrici avranno cura di quell'importante fase di sviluppo della persona che è l'infanzia", ha concluso il sindaco. Presenti alla cerimonia di inaugurazione anche l'assessore Ilaria Rocco e il vicesindaco Simone Scola.

 

Dopo il taglio del nastro, è stato possibile fare un tour della struttura, che è stata benedetta dal parroco don Luca Civardi, che ha rammentato come il suo primo ricordo lucido risalisse proprio al periodo dell'asilo: "Ricordo il colore del vestito della suora che mi teneva, il profumo del cibo... Questo sarà un luogo che lascerà segni indelebili nei bambini", le sue parole. La mattinata si è infine conclusa con un ricco buffet e una torta, per festeggiare l'inaugurazione del nuovo servizio nido.

 

Costi e informazioni

La quota di iscrizione annua al servizio nido è di 60 euro per i residenti e di 100 per i non residenti; la retta mensile varia a seconda della fascia Isee e della fascia oraria richiesta, che può andare dalle 8.15 alle 12, dalle 8.15 alle 13.30 (pranzo incluso) e dalle 8.15 alle 15.45 (quest’ultima va da un minimo di 500 a un massimo di 580 euro al mese). E’ possibile usufruire del Bonus Inps Asili nido e del Bonus Nidi gratis Regione Lombardia (seguendo le istruzioni illustrate sul sito dell’ente). Presenti anche servizi aggiuntivi come pre scuola, post scuola, pacchetto 10 ore e pasto occasionale.

Di seguito le foto della cerimonia di inaugurazione e degli spazi interni della struttura:

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