Caos in stazione e turisti sui binari: il sindaco di Varenna chiede la convocazione del Comitato sicurezza pubblica
"Un sindaco non si può inventare soluzioni facili e impraticabili per risolvere - se mai sarà possibile - la questione del sovraffollamento turistico"
Caos in stazione e turisti sui binari: il sindaco di Varenna Mauro Manzoni ha richiesto questa settimana al Prefetto di Lecco Sergio Pomponio la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, segnalando la necessità di coinvolgere necessariamente sulla questione anche il confinante Comune di Perledo.
Caos in stazione e turisti sui binari: il sindaco di Varenna chiede la convocazione del Comitato sicurezza pubblica
La convocazione del Comitato è stata richiesta per individuare "possibili e concreti interventi utili a meglio governare il notevole afflusso pedonale di turisti che da mesi incide pesantemente sulla stazione ferroviaria di Varenna-Perledo-Esino, sulle contigue vie di accesso (in Comune di Perledo) e di collegamento tra detta Stazione e l’Imbarcadero (in Comune di Varenna), dove è altresì incrementato l’afflusso veicolare per l’imbarco ai traghetti che collegano il centro lago, e non ultimo, sull’unica arteria centrale di Varenna, nel punto di ingresso a Villa Monastero, ove i numerosi pedoni ostacolano quotidianamente la circolazione dei veicoli che la attraversano, creando situazioni di evidente pericolo".
“Queste problematiche originatesi da un numero di visitatori troppo elevato per un territorio così piccolo non possono che indurci ad affrontare la questione non singolarmente ma in sinergia in particolare con il Comune limitrofo di Perledo e poi con le altre istituzioni ed enti coinvolti - sottolinea Manzoni - L’apporto di tutti, ciascuno per le proprie competenze e responsabilità, dovrebbe aiutarci ad affrontare meglio le problematiche che, soprattutto negli ultimi anni, ci interrogano e preoccupano. Naturalmente un sindaco non si può inventare soluzioni facili e impraticabili per risolvere - se mai sarà possibile - la questione del sovraffollamento turistico, ma dovrà cercare le migliori azioni possibili nel quadro della normativa regionale e statale, seppur questa sia carente e insufficiente nel dare risolutive risposte”.