Cai Calolzio: trekking da sogno sui sentieri della Costiera Amalfitana

Sette giorni trascorsi tra panorami mozzafiato e sentieri di montagna all’insegna del trekking e del divertimento: grande successo per il trekking sui sentieri della Costiera Amalfitana organizzato dal Cai (Club alpino italiano) di Calolziocorte dal 28 maggio al 3 giugno 2023.La spedizione calolziese, composta da 18 soci del sodalizio, ha percorso in una settimana 6 affascinanti sentieri, per paesaggio, storia, vegetazione e fauna sulla Costiera Amalfitana, accompagnati da una guida locale.

Cai Calolzio: trekking da sogno sui sentieri della Costiera Amalfitana

Ad aprire il trekking le escursioni nel territorio di Tramonti, polmone verde a 350 m sul livello del mare e immerso nel verde degli scoscesi e maestosi monti Lattari, che ha permesso ai “turisti d’eccezione” di godere del tramonto sul golfo di Castellamare con una vista mozzafiato sul Vesuvio, Pompei e Ischia.

Un trekking da sogno, lungo una terra autentica ed incontaminata che offre uno dei percorsi più affascinanti dei Monti Lattari camminando immersi nella macchia mediterranea: il “Monte Finestra”.

Il “Sentiero degli Dei”

A partire dal 4° giorno è stata la volta del “Sentiero degli Dei” da Agerola fino alla famosa Positano, inserito tra i migliori dieci sentieri al mondo e percorso da quasi duecentomila persone l’anno. Pascoli allo stato brado, leggende sul magico golfo delle ‘Sirene’ e viste mozzafiato sulla penisola amalfitana da Praiano a Punta Campanella, l’estremità della Penisola Sorrentina, fino all’isola di Capri e ai suoi faraglioni hanno accompagnato i calolziesi per tutta la passeggiata fino al caratteristico paesino di Nocelle, per poi scendere per 1.677 gradini fino a Positano dove un meritato bagno in mare ha tolto la stanchezza.

Raggiunta la valle di Amalfi il 5° giorno, si è poi andati avanti alla volta di Ravello passando per Atrani il paese più “piccolo” d’Europa. Dopo una sosta per un gelato d’autore la carovana è ripartita per l’antichissima via di collegamento chiamata “il sentiero dei limoni” fino a Maiori, discutendo dello sfusato amalfitano, l’“oro giallo della Costiera”, un limone caratteristico del luogo. Questo agrume, oltre a dare il nome alla passeggiata, è noto in tutto il mondo per la forma, il profumo e lo squisito sapore.

Alla fine della settimana tutti i partecipanti sono stati molto soddisfatti di tutti i percorsi fatti e si sono proposti per altri trekking, sempre con l’ottima organizzazione del CAI Calolziocorte ed in particolare del Vicepresidente Sergio Butti.

Luca de Cani