Borse di studio agli studenti eccellenti
La cerimonia questa mattina al Museo della Seta Abegg.
Sono state consegnate nella mattinata di oggi, 8 dicembre 2022, festa dell'Immacolata, nel salone del museo della Seta di Garlate, le borse di studio ai giovani cittadini che con il loro impegno scolastico hanno conseguito risultati di eccellenza.
Borse di Studio a
A presiedere la tradizionale cerimonia, il primo cittadino Giuseppe Conti e la vice sindaco Pierangela Maggi. "La consegna delle borse di studio è un momento che si può ormai definire tradizionale per la nostra comunità ha detto il sindaco - Un'occasione speciale creata per riconoscere e premiare la fatica di questi nostri giovani, che hanno scelto di percorrere la strada dell'impegno, una strada in salita come quando si scala una montagna e poi si è contenti di poter guardare dall'alto".
Gli studenti premiati con le borse di studio
Questi gli studenti premiati che hanno conseguito a pieni voti il diploma di maturità al termine dell'anno scolastico 2021/22: Marta Bertuletti (Liceo Scientifico - Badoni); Giada Cappelletto (Liceo Scienze Umane - Bertacchi); Elisa Consonni (Liceo Linguistico - Manzoni); Alessandro Ferrario (Liceo Scientifico Scienze Applicate - Rota); Sara Librizzi (Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio - Rota); Lorenzo Losa (Liceo Scientifico Scienze Applicate - Rota); Maria Letizia Manzoni ( Liceo Scienze Umane - Bertacchi); Maddalena Pirola (Liceo Scientifico e Musicale - Grassi); Serena Valassi (Iss Parini).
Marta Bertuletti
Giada Cappelletto
Elisa Consonni
Alessandro Ferraro
Sara Librizzi
Maria Letizia Manzoni
Maddalena Pirola
Serena Valassi
Questi gli studenti promossi alla classe successiva del proprio istituto: Martina Bertuso (classe II Amministrativo Finanze e Marketing Rota); Chiara Cuccaroni (classe I Liceo Linguistico Manzoni); Giada Longhi (classe IV Liceo Linguistico Manzoni); Michela Losa (classe II Liceo Classico Manzoni); Marta Moretto (classe IV Liceo Artistico Medardo Rosso); Matilde Maria Sesana (classe III Liceo Classico Manzoni).
Giada Longhi
Michela Losa
Marta Moretto
Matilde Sesana
Menzione speciale a Davide Brambilla, studente del Collegio Volta
Un menzione speciale è andata a Davide Brambilla. "Un ragazzo che nello scorso anno scolastico con la sua classe, la terza del Liceo scientifico del Collegio Volta di Lecco, ha partecipato al Programma Scuole Ambasciatrici del Parlamento europeo, promosso in tutti i Paesi dalla Comunità europea" ha spiegato la vice sindaco Maggi. "Il programma ha visto la partecipazione di oltre 100mila studenti in tutta l'Unione. Obiettivi del programma Epas sono tra gli altri quello di aumentare la consapevolezza sulla democrazia parlamentare europea e conoscere i propri diritti come cittadini europei. Cento le scuole italiane partecipanti; quattro di esse, tra le quali il Collegio Volta, grazie ai progetti realizzati sui temi della conoscenza dell'Europa e dell'inclusione sociale, hanno incontrato al Quirinale il capo dello Stato Sergio Mattarella e la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, ai quali hanno potuto porre domande e colloquiare. Facciamo un plauso a Davide Brambilla".
Il discorso del sindaco Conti
Il discorso del sindaco Giuseppe Conti è stato di incoraggiamento e sprone a proseguire nell'impegno con la consapevolezza di essere la futura generazione alla quale si passa il testimone.
"Le situazioni che avete vissuto in questi ultimi anni di studi sono di una durezza tale da mettere alla prova anche i più esperti, i più navigati, i più volonterosi. La pandemia prima, la guerra oggi ci consegnano un mondo completamente diverso da quello che conoscevamo quattro anni fa. Siete la generazione che ha in mano il nostro futuro e che riceverà il testimone per proseguire, ma anche tanti problemi. Nelson Mandela amava dire di aver scoperto che nella vita, dopo aver superato un'alta collina uno trova sempre altre colline da superare".
Conti: "Questo mondo ha bisogno degli eroi del quotidiano"
E ancora: "La vostra preparazione, la vostra perseveranza, servono a darvi gli strumenti per superare le prove, le sfide e vincerle. La misura della riuscita nella vita non sono solo il successo ed i soldi. E non è vero che questo mondo ha bisogno di eroi, veri o finti, che poi con la notorietà abbandonano i valori più importanti per la nostra coscienza e per la società in cui viviamo. Abbiamo tanto bisogno dell'eroismo quotidiano, di quello testimoniato da tanti genitori, lavoratori, persone comuni, che vivono la loro vita con onestà e dignità, che sanno prendersi cura delle persone che amano e che sono i veri motori del cambiamento e della costruzione della nostra società. Sui libri di storia finiscono i condottieri e gli artisti, ma a fare la storia con la S maiuscola sono quelli che portano giornalmente il loro mattone di altruismo e affidabilità alla costruzione della casa comune, perché sanno che è anche la loro casa. Il bene ed il giusto hanno una dignità in sé, tendono alla bellezza, che non è giudizio estetico, ma un valore aggiunto, da mettere in quello a cui tendiamo e che costruiamo".
Mario Stojanovic