Bimbi in arte: esperienza museale per la scuola dell'infanzia Germanedo
I bambini hanno visitato la mostra "Opere Sante" dedicata a San Nicolò

Bimbi in arte: la scuola dell'infanzia Germanedo ha organizzato un'esperienza didattica al Museo delle Paure per la mostra "Opere Sante" dedicata a San Nicolò, patrono della città, con i dipinti che raffigurano scene di vita inerenti alla sua vocazione e ai miracoli.
Bimbi in arte: esperienza museale per la scuola dell'infanzia Germanedo
Mattinata all’insegna della cultura per i bambini della scuola dell’infanzia Statale “R.Spreafico”(Germanedo) di Lecco. I piccoli esploratori di 4 e 5, guidati dalle loro insegnanti Lombardo Flavia, Briacca Beatrice, Mazzucotelli Marina, Kiran Dubini e Palma Talarico, si sono recati al Museo delle Paure per poter ammirare i capolavori del grande maestro del 400 Beato Angelico, opere concesse in visione dai Musei Vaticani.
"Un grazie particolare agli organizzatori - ha scritto l'insegnante Flavia Lombardo - perché questo evento è molto importante per la collettività in quanto permette la conoscenza e la salvaguardia dell’identità culturale di una comunità e secondariamente offre l’opportunità ai piccoli di avere un contatto diretto con il mondo dell’Arte. Purtroppo non sempre questa disciplina occupa un posto di rilievo nei percorsi educativi e didattici, si dimentica spesso che fin dalla tenera età è fondamentale accostarsi a esperienze significative e dirette con i grandi pittori per uno sviluppo armonico, emozionale, creativo. Con l’osservazione diretta in percorsi ben strutturati all’interno dei Musei, nel bambino si sviluppano e migliorano le capacità espressive, favorendone l’apprendimento logico-matematico , linguistico e rafforzando la consapevolezza di sé liberando infine le potenzialità creative insite in esso. Il fascino della narrazione delle guide che ci hanno accompagnato nei percorsi, unite all’esperienza nel laboratorio hanno suscitato tanto interesse. Stupende sono state le rappresentazioni grafiche dei bambini, che con la loro curiosità, spontaneità hanno rallegrato una mattinata all’interno del Museo".







