Grande partecipazione oggi, domenica 26 ottobre 2025, a Olginate per il 67esimo anniversario di fondazione della sezione Avis locale.
Avis Olginate celebra il 67° anniversario di fondazione. Consegnate le benemerenze ai donatori
L’evento è iniziato con la celebrazione eucaristica, presieduta dal vicario della comunità pastorale “San Giacomo e Agnese”, don Gianni Dell’Oro. Presenti il primo cittadino Marco Passoni e le autorità civili locali. Al termine della celebrazione, il presidente della sezione locale Gian Luigi Secchi ha letto la Preghiera del donatore.
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La consegna delle benemerenze
La cerimonia si è quindi spostata nella sala della Biblioteca comunale per la consegna delle benemerenze, aperta dall’intervento del presidente Gianluigi Secchi:
Carissimi avisini, presidenti e alfieri delle sezioni consorelle, autorità politiche, sono lieto di vivere insieme a voi questa giornata in cui celebriamo il traguardo di questi nostri 67 anni di associazione. Sottolineo ‘nostri’ perché lo spirito che ci anima e accomuna è lo stesso di sempre, da quel fatidico ottobre 1958 quando fu fondata la nostra sezione.
Fu quello spirito di altruismo e generosità trasmesso dai molti avisini che si sono susseguiti nell’arco di questi anni, il cui dono inestimabile di dare il proprio sangue per salvare altre vite umane, che ci ha permesso di giungere a questo importante traguardo.
Nel tempo l’AVIS si è adeguata ai diversi cambiamenti, dovuti alle varie normative, che in tutti questi anni si sono resi necessari per rendere più sicuro quel gesto che ci caratterizza, la donazione del sangue. Questo non ha intaccato ma al contrario ha rafforzato la nostra volontà e del donatore a proseguire su questa strada che può sembrare anacronistica in un mondo in cui prevale l’egoismo e l’individualismo, ma che è indispensabile continuare a percorrere per far fronte alla necessità sempre in costante aumento, che si riscontra nella realtà di tutti i giorni e che accompagna l’esistenza di chi è nel bisogno e nella sofferenza, ed è anche per questo che dobbiamo e vogliamo con tutte le nostre forze continuare a tramandare alle nostre generazioni l’importanza sempre attuale del gesto semplice ed efficace della donazione del sangue. Sono fiducioso nel futuro della nostra AVIS che ha avuto nell’ultimo mandato un ricambio anche generazionale e gestionale, portando all’interno della stessa i giovani che con le loro idee sapranno dare un impulso ed una vivacità al passo con i tempi, confermando che il cambiamento è utile e necessario per uno sviluppo costante dell’associazione nella nostra realtà olginatese e nella società.
L’invito che desidero farvi è quello di potervi mettere in gioco non solo come donatori ma anche come collaboratori attivi dell’associazione. Ognuno di noi può dare il suo contributo per dare continuità e sostegno alla nostra associazione, le porte sono sempre aperte a chiunque voglia donare tempo ed energie ad Avis Olginate. Concludo questo mio breve intervento con un doveroso ringraziamento ai presidenti che mi hanno preceduto: Stucchi Giuseppe (1974), al presidentissimo Romano Dell’Oro presidente per ben 35 anni (1975), Cornara Walter (2009) e Colombo Giampiero (2017). Un grazie in particolare lo dedico ai nostri amici di Garbagnate Milanese con i quali siamo gemellati da più di 40 anni e un particolare abbraccio al mio nuovo Consiglio, sempre pronto, disponibile ed efficiente, che mi aiuterà a realizzare nuovi progetti e saprà capirmi e aiutarmi e il cammino che dovrò proseguire so che insieme a loro sarà meno faticoso. In questa ricorrenza proprio per ringraziarvi ci teniamo a consegnare le benemerenze, un piccolo riconoscimento ha chi ha raggiunto un traguardo in termini di donazioni e di anni di iscrizione all’Avis. Grazie di cuore a tutti.
Si è quindi proceduto alla consegna dei riconoscimenti ai donatori. Il distintivo in oro con diamanti ( corrispondente a 120 donazioni ) è stato consegnato a Gilardoni Oriano e Pozzi Giancarlo. Il distintivo in oro con smeraldo ( 100 donazioni ) a Balossi Roberto, Castelli Roberto, Dibella Antonino e Santinoli Adam. Il distintivo in oro con rubino ( 75 donazioni ) a Corti Anselmo, Lambrughi Oscar, Pirola Anna e Volpin Stefania. Il distintivo in oro ( 50 donazioni ) a Borriero Monic, Carenini Natalina, Colombo Andrea, Padula Emidio, Panzeri Monica, Pasetti Deborah, Pedretti Barbara, Pepe Caterina, Ripamonti Martina, Sabatini Rita, Sala Melissa, Santamari Stefania, Secomandi Caterina, Stucchi Marco, Uberti Deborah e Vitale Gianni. Il distintivo in argento rosso ( 25 donazioni ) a Bertuca Gaia e Sinigaglia Roberta. Il distintivo in argento blu ( 16 donazioni ) a Chindano Iris, Colaianni Elena, Missana Micol, Riva Fabio, Rusconi Elena, Savino Marisa, Scavuzzo Maria, Riva Fabio, Tavola Mariadele, Zocchio Germano Eugenio e Solovieva Anastaiya. Il distintivo in rame verde ( 8 donazioni ) a Attilico Francesca, Avallone Luigi, Brini Stefano, Chindamo Iris, Di Bella Giorgia Gaia, Dozio Luca, Farzetta Pamela, Gilardi Giorgio, Invernizzi Elena e Ottorini Mirko.
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Il sindaco Marco Passoni
Il presidente Secchi
I premiati con il distintivo in oro con diamanti
I premiati con i distintivi di rame
I premiati con la medaglia argento blu
I premiati con la medaglia rossa
I premiati con la medaglia d'oro
I premiati con la medaglia di rubino
I premiati con il distintivo di smeraldo
Il gruppo alfieri di Lecco e consorelle
Mario Stojanovic