Asilo nido di Bonacina – Avs Lecco: “Responsabilità, programmazione e fatti concreti: ecco cosa distingue chi costruisce da chi fa propaganda”. Alleanza Verdi Sinistra Lecco risponde alle polemiche di Fratelli d’Italia Lecco, che aveva criticato i ritardi nei lavori, sostenendo che così si stessero mettendo a rischio i fondi Pnrr. Di seguito riportiamo l’intervento completo di Lorenzo Vassena di Alleanza Verdi e Sinistra – Lecco.
Asilo nido di Bonacina, Avs Lecco: “Responsabilità, programmazione e fatti concreti: ecco cosa distingue chi costruisce da chi fa propaganda”
Sul nuovo nido di Bonacina, al di là delle polemiche di Fratelli d’Italia, è doveroso riportare la discussione sul terreno dei fatti. Questa amministrazione ha già aumentato i posti negli asili nido pubblici, dimostrando un’attenzione reale e concreta verso le famiglie e i più piccoli. Il nuovo nido di Bonacina si inserisce in questa strategia di ampliamento dei servizi per l’infanzia, in linea con gli obiettivi di inclusione, pari opportunità e sostegno alle famiglie. Forse Fratelli d’Italia avrebbe preferito che il Comune lasciasse chiudere una scuola senza proporre alternative. Al contrario, l’amministrazione si è mossa per tempo, ottenendo un finanziamento europeo attraverso il PNRR, integrato con risorse proprie, per garantire la nascita di un nuovo spazio educativo pubblico, moderno e accessibile.
I ritardi nel cantiere non derivano da scelte politiche, ma da problemi tecnici legati all’impresa appaltatrice, già segnalati in Consiglio comunale. Proprio per questo il Comune ha avviato le procedure di risoluzione del contratto e di nuova assegnazione dei lavori, con l’obiettivo di riaprire il cantiere nel più breve tempo possibile e rispettare la tempistica del finanziamento.
Nel frattempo, in quello stesso rione, la città non è rimasta ferma. Dalla chiusura della vecchia scuola è nato il progetto “Labirinto Bonacina”, che in un solo anno ha registrato oltre 2000 accessi, diventando un punto di riferimento per famiglie, giovani e associazioni del quartiere.
Questi sono i fatti: servizi che crescono, spazi che rinascono, comunità che si rafforzano. Una visione di città che sceglie di costruire, non di distruggere.