Prosegue il percorso di rinnovo delle categorie di Confartigianato Imprese Lecco, che nelle ultime settimane ha interessato due settori fondamentali per il tessuto produttivo del territorio: Installatori Elettrici e Minuterie Metalliche, le cui assemblee elettive si sono chiuse con una conferma e un avvicendamento.
Alla presidenza degli Installatori Elettrici è stato scelto all’unanimità l’uscente Paolo Brivio, che dunque potrà continuare a guidare la Categoria affiancato dai consiglieri Oscar Bonfanti, Maurizio Turolla, Roberto Alippi e Andrea Oddo. Il direttivo si potrà avvalere di diversi membri aggiunti. Si tratta di Alen Bonaiti, Lorenza Crotta, Claudia Serena Ferrari, Oscar Stucchi e Gianluca Vismara.
Artigiani lecchesi: eletti Paolo Brivio e Mauro Lafranconi
«Un passaggio importante e positivo – ha dichiarato il presidente Paolo Brivio – è stato aver trovato persone motivate e disponibili, riuscendo così a rinnovare il gruppo con l’ingresso di nuovi componenti, anche giovani. È una scelta voluta, per ringiovanire e aprirci a nuove prospettive rispetto agli schemi del passato.
La nostra è una categoria fondamentale per l’economia locale, ma come molti altri settori soffre la mancanza di ricambio generazionale. Oggi è difficile trovare giovani pronti a entrare nelle nostre aziende: per questo il nuovo direttivo lavorerà per intercettarli, avvicinarli e appassionarli al mondo dell’impiantistica, anche attraverso le nuove tecnologie. L’arrivo dell’intelligenza artificiale e lo sviluppo dell’elettronica aprono scenari inediti: dobbiamo saperli leggere e trasformarli in opportunità di crescita. L’ingresso di ragazzi con una visione diversa rappresenta una grande occasione di evoluzione per tutti noi, un segnale di fiducia e continuità nel futuro. Un ringraziamento sincero al direttivo uscente e a chi ha deciso di lasciare spazio ai più giovani restando comunque a disposizione: un gesto che dimostra senso di appartenenza e spirito di squadra».
Un’assemblea molto partecipata ha portato alla riorganizzazione della categoria delle Minuterie Metalliche, una delle più rappresentative per la manifattura lecchese. Per acclamazione è stato eletto nuovo presidente di categoria Mauro Lafranconi, che opererà coadiuvato ai consiglieri Domenico Melesi, Sandro Gianola, Marco Borghetti e Angelo Pavoni. Indicati anche i membri aggiunti che potranno portare il loro contributo: Walter Cortiana, Paola Spreafico e Cristina Viglienghi.
«Sono onorato dell’incarico che mi è stato affidato – ha commentato il presidente Mauro Lafranconi –. Frequento Confartigianato da tanti anni, inizialmente insieme a mio padre: la nostra azienda è associata da oltre cinquant’anni. Credo profondamente nel valore dello stare insieme, del condividere esperienze e conoscenze. Far parte di un gruppo come questo significa anche crescere sul piano umano e professionale, grazie alla possibilità di confrontarti con i colleghi, scambiarsi idee e impressioni. Credo fortemente nel ruolo di Confartigianato, in quello che l’Associazione può dare a ciascun artigiano in termini di supporto, consulenze e servizi. Per questo motivo, dopo aver operato con convinzione come consigliere, mi propongo di essere propositivo come presidente, portando avanti iniziative utili per la categoria. Le sfide che ci attendono sono complesse, ma con spirito costruttivo e collaborazione sapremo affrontarle nel modo migliore».
«La vitalità dimostrata anche da questi due rinnovi – ha commentato la presidente di Confartigianato Imprese Lecco, Ilaria Bonacina – è la conferma di un’Associazione viva e in continuo movimento. L’ingresso di nuovi consiglieri e il ritorno di figure storiche dimostrano che Confartigianato sa rinnovarsi senza perdere le proprie radici. È un segnale importante di partecipazione, senso di appartenenza e fiducia reciproca».
«Lavoriamo da anni sul senso di appartenenza, sul sentirsi addosso “la maglietta” di Confartigianato. L’andamento dei rinnovi ha confermato che stiamo andando nella direzione giusta – ha aggiunto il segretario generale Matilde Petracca -. Abbiamo visto partecipazione, entusiasmo e disponibilità, ma soprattutto la consapevolezza di far parte di una comunità che condivide valori, obiettivi e responsabilità. Ora ci attende la fase di ratifica delle cariche e la prosecuzione del lavoro quotidiano al fianco delle nostre aziende, con l’obiettivo di rendere Confartigianato sempre più forte, rappresentativa e vicina alle esigenze degli artigiani».