Area cani: attrezzature "abbandonate". Cambia chiede spiegazioni
Colosimo: "Come è possibile effettuare una spesa con denaro pubblico senza avere un’idea precisa di dove collocare gli attrezzi?”
Quattordici mila euro di attrezzature per cani “abbandonate” nei magazzini del Comune dal 2013: Cambia Calolzio chiede spiegazioni all’Amministrazione comunale del sindaco Marco Ghezzi.
Attrezzature per cani “abbandonate” nei magazzini del Comune:
La segnalazione arriva direttamente dallo stesso gruppo di minoranza che con Diego Colosimo ha voluto riportare alla luce i fatti: “Nel 2013 l’azienda municipalizzata Ausm aveva acquistato, per poi donarla al Comune, una fornitura di attrezzature e giochi dedicati ai cani, per un valore economico di 14 mila euro. Oggi, a dieci anni dall’acquisto, nessuna Amministrazione è riuscita a individuare sul nostro territorio un'area idonea da adibire ad area cani”.
E soprattutto: “Sarà per mancanza di volontà? Come è possibile effettuare una spesa con denaro pubblico senza avere un’idea precisa di dove collocare gli attrezzi?” chiosa Colosimo.
Area cani necessaria
Secondo Cambia, per molti cittadini calolziesi possessori di 4 zampe, l'esigenza di avere a disposizione un’area per lo sgambamento dei propri animali, opportunamente attrezzata, come in molti altri comuni limitrofi, è diventata impellente e le diverse amministrazioni della città, susseguitesi negli anni, hanno dimostrato poco interesse sul tema scegliendo di non affrontare mai in alcuna commissione per valutare e condividere con le minoranze possibili soluzioni.
Cambia chiede spiegazioni
Da qui, la richiesta di chiarimenti al primo cittadino per “avviare un confronto aperto e individuare al più presto uno spazio adeguato dove installare queste attrezzature”.
Al momento, nessuna risposta in merito è pervenuta dall’Amministrazione comunale diretta dal sindaco Marco Ghezzi.
Luca de Cani