Approvato il progetto di manutenzione dei torrenti di Valmadrera
Convenzione con l’associazione Centro farmaceutico missionario per la manutenzione ordinaria
Nella seduta dello scorso martedì, l'Amministrazione comunale di Valmadrera ha approvato la convenzione con l’associazione Centro farmaceutico missionario per la manutenzione ordinaria degli alvei dei sei torrenti del reticolo idrico minore, che attraversano il territorio comunale e che in passato sono stati interessati da eventi alluvionali sui quali sono necessari una costante attenzione e un puntuale lavoro di manutenzione.
Prosegue la collaborazione con il Centro farmaceutico missionario
Tra il 2021 e 2022, grazie alla collaborazione con il Centro Farmaceutico Missionario e i volontari dell’Associazione SOSVolProCivVALMA, sono stati realizzati interventi di manutenzione degli alvei. Come previsto nella convenzione proseguiranno nel 2023 con interventi non solo nel centro abitato, ma anche nelle zone più a monte, al fine di prevenire smottamenti ed esondazioni e, soprattutto, per rimuovere piante pericolanti che potrebbero, cadendo, ostruire il corso del fiume e creare pericolose dighe temporanee. Il Progetto “Operazione torrenti sicuri, sempre più in alto”, in cui si inserisce la convenzione con il Comune di Valmadrera, è stato proposto dal Centro farmaceutico missionario ed è stato approvato dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese. Il Centro farmaceutico missionario si avvarrà della collaborazione di ulteriore personale nel ruolo di “manutentore del territorio”, parteciperanno anche alcuni volontari dell’organizzazione di volontariato SOSVolProCivVALMA, associazione di sostegno alla Protezione Civile di Valmadrera.
Gli interventi in programma per i torrenti
I torrenti interessati con i relativi interventi sono: torrente Faè, rimozione di piante morte, rovi e rifiuti; torrente Trebbia, pulizia della vasca di laminazione e rimozione di materiali e piante fino all’imbocco della valle che porta al Sass Negher; torrente Daò, presentando criticità di manutenzione richiede interventi costanti di rimozione della vegetazione; torrente Sant’Antonio, rimozione delle situazioni di pericolo smottamento e piante pericolanti; torrenti Rosè e Stopada, rimozione di materiali ingombranti, pulizia dai rifiuti, taglio arbusti e piante nelle zone di Parè e Piazza Rossè.