Appello dall'Aci: durante le feste guidate con prudenza
La parole del presidente provinciale Lorenzo Riva
Appello dall'Aci per le imminenti festività natalizie.
L'appello dell'Aci
«Cinque minuti in più possono salvare più di una vita. Quindi penso ne valga sicuramente la pena». In vista delle festività natalizie Lorenzo Riva, presidente dell’Aci provinciale di Lecco, lancia un appello a tutti coloro che si metteranno sulle strade. Un appello alla prudenza, sottolineando appunto come impiegarci qualche minuto in più a raggiungere la meta possa cambiare in meglio la vacanza di molti. «Automobile Club d’Italia, oltre al discorso più comune relativo ai bolli e alle immatricolazioni, si occupa anche di tutto il movimento sulle strade, dalle automobili ai monopattini. Negli ultimi anni siamo stati anche partner e sponsor del Giro d’Italia proprio per sottolineare che non ci occupiamo solo di automobili ma di automobili nel contesto del movimento urbano. Sappiamo che la maggior parte degli incidenti avviene in città e coinvolge automobili, biciclette, motorini... Chiaro dunque che, occupandoci della mobilità, dobbiamo coscientemente capire cosa sia meglio consigliare a tutti affinchè si possa convivere nel rispetto l’uno dell’altro».
Aci nelle scuole
Ma non solo: «Aci si occupa anche di fare un po’ di istruzione e cultura. Andiamo nelle scuole per parlare con i ragazzi, anche a volte con filmati cruenti, per metterli di fronte al peggio che possa accadere loro. Bisogna far capire che è meglio essere prudenti, per evitare di avere conseguenze negative. Insegniamo l’uso cosciente di un mezzo, che ci rende liberi, ma che può essere pericoloso se usato senza rispetto per noi stessi e per gli altri. Insegniamo ai ragazzi che esiste un codice della strada e bisognerebbe cercare di rispettarlo, perchè la prevenzione incide su tutta la cittadinanza. In macchina si può anche correre, ma ci sono i luoghi idonei dove farlo e ci sono anche scuole che insegnano a farlo: Aci per esempio ha una scuola per piloti. In strada invece ci vuole rispetto, perchè non è una pista. Anche a Lecco un anno fa abbiamo organizzato alcune lezioni in piazza, con i bambini delle scuole primarie e un percorso con alcuni volontari che insegnavano i primi rudimenti della segnaletica e della prudenza».
"Fate attenzione"
Ecco dunque l’appello finale: «In vista delle vacanze di Natale, sappiamo che purtroppo viviamo in un’area in cui le infrastrutture non sono ottimali. Anche in questi giorni alcuni incidenti hanno bloccato più volte la 36, dove purtroppo poco tempo fa c’è stata anche una disgrazia che ha turbato l’intera comunità. Facciamo dunque un appello a tutti quelli che giustamente si muoveranno, per andare dai parenti o anche per trascorrere qualche ora sulle piste da sci stupende che il nostro territorio offre, per farlo con un senso di rispetto. Un ulteriore appello, visto che anche il prefetto spesso sensibilizza in questa direzione, voglio farlo con un messaggio accorato ad Anas, affinchè si adoperi per mettere più cartelli, magari anche più visibili e luminosi, per ricordare le regole basilari del codice della strada e di usare la massima prudenza».