Anziani senza medico, il sindaco non lo sceglie per protesta
"Se non si lotta in tutti i modi per dare servizi di livello ai propri cittadini non si è sindaci ma scalda poltrone"
Anziani senza medico, il sindaco non lo sceglie per protesta: riceviamo e integralmente pubblichiamo la presa di posizione del primo cittadino di Pescate Dante de Capitani.
Anziani senza medico, il sindaco non lo sceglie per protesta
Oggi sono quindici giorni che non ho il medico di medicina generale.
Per protesta contro ATS Bianza che ha inviato in ritardo la comunicazione per la scelta del medico di medicina generale, non sceglierò nessun medico finché anche l'ultimo dei miei cittadini anziani lo avrà fatto.
ATS Brianza doveva avvisare i cittadini della scelta del nuovo medico di medicina genetale prima del 20 novembre scorso, data in cui è scaduto l'incarico al medico provvisorio e invece le comunicazioni stanno arrivando solo in questi giorni.
Ciò vuol dire che nel frattempo in tanti non hanno più il medico e manco lo sanno, specialmente le persone anziane che hanno meno possibilità di essere raggiunte dalle nuove tecnologie informative.
Da fonti certe so che sono ancora molti gli anziani ancora all'oscuro della questione e che non hanno ancora scelto il medico di base.
E siccome il sindaco è il riferimento di tutti i cittadini, specialmente quelli più fragili, ho già comunicato a ATS Brianza che io sarò l'ultimo a scegliere il medico proprio perché le disfunzioni degli enti pubblici devono ricadere anche sul sindaco che rappresenta chi invece queste disfunzioni le deve solo subire.
Mi sto già pagando le medicine da solo perché non ho la possibilita di farmi fare le ricette, se mi ammalo andrò a lavorare lo stesso perché non avrò i certificati di malattia, non posso fare esami medici neanche a pagamento perché non ho nessuno che me li prescrive.
So già che ad ATS Brianza non importera' nulla della mia protesta perché a Monza magari manco sanno dove sia Pescate.
Ma credo anche che se non si lotta in tutti i modi per dare servizi di livello ai propri cittadini non si è sindaci ma scalda poltrone.
E qui a Pescate non siamo stati eletti per scaldarle.
Dante de Capitani