Anteas Lecco: festa per i 25 anni con premi ai volontari e l'inaugurazione di due mezzi

Si è tenuto questa mattina, sabato 20 maggio 2023, a Palazzo delle Paure il convegno dal titolo: "La persona al centro", un'occasione speciale per festeggiare i 25 anni di attività dell'associazione Anteas Lecco. Fondata sull’attività
volontaria e sulla valorizzazione della gratuità e del dono, Anteas è protagonista nel Terzo Settore italiano proponendo una visione originale legata all’incontro delle diverse generazioni: rappresenta un esempio di sussidiarietà per il miglioramento della vita personale e sociale e contribuisce in modo significativo al benessere degli anziani. Anteas Lecco ha iniziato l'attività nel maggio 1998, opera nel territorio provinciale con 200 soci e 60 volontari attivi, ed è uno dei soci di impresa sociale il Girasole con la quale sviluppa una reale co-progettazione del welfare dell’Ambito distrettuale di Lecco.

La festa per i 25 anni di attività dell'associazione Anteas Lecco

Di questi temi e molto altro si è parlato durante la mattinata, nella quale sono intervenuti rappresentanti di istituzioni e associazioni: il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni con gli assessori al Welfare Emanuele Manzoni e alla Cultura e Coesione Simona Piazza, il direttore della Caritas Ambrosiana Luciano Gualzetti, il presidente nazionale di Anteas Loris Cavalletti, la presidente per la Lombardia Gloria Bertolotti, la presidente della Fondazione Comunitaria Lecchese Maria Grazia Nasazzi e monsignor Davide Milani. Presente, ovviamente, il presidente di Anteas Lecco Nino Bevacqua e l'ex presidente Emilia Spreafico (omaggiata con un dono floreale).

I volontari premiati

Al termine della mattinata, i momenti più emozionanti con l'inaugurazione di due nuovi mezzi, una Renault Zoe e una Fiat Doblò, che vanno così ad aggiungersi al Fiat Multi Jet già in dotazione, e la consegna dei riconoscimenti ai volontari con più di 10 anni di servizio: Paolo Andreani, Aldo Corgini, Gaetano Curreri, Franco Ferrario, Daniele Galli, Gianni Gattinoni, Giuseppe Ielo, Diego Iobizzi, Pietro sala, Angelo Sottocasa, Giorgio Invernizzi, Luigi De Lazzari, Consonni, Antonio Curreri, Sergio Polvara, Luigi Biffi e Pietro Ruffini.

L'augurio del presidente

"Abbiamo raggiunto uno straordinario traguardo: 25 anni di una storia viva, anni di attività nella consapevolezza che il proprio ruolo si deve rinnovare giornalmente, con grande spirito di servizio di tutti coloro che hanno fatto parte della nostra, grande associazione - ha commentato il presidente Nino Bevacqua - Questo anniversario che sarebbe come le nozze d'argento ci permette di ricordare quanto sia importante il volontariato per la vita di un paese perché senza le tante persone che si impegnano in modo gratuito, ogni giorno, svariate attività non potrebbero essere proposte e realizzate. Dedicare tempo alla propria comunità è sicuramente un impegno che fa crescere come persone". Poi un accenno all'attualità e alle prossime sfide: "La nostra società è ancora segnata dalle ferite della pandemia. Tutti dicevamo che ne saremmo usciti diversi, ma in realtà siamo quelli di prima. C'è un'umanità che ha deciso di complicarsi la vita, infilandosi in una vita incomprensibile, un'umanità che lascia distanze infinite tra benessere e povertà: questo è lo scenario sociale nel quale ogni associazione, anche la nostra, si inserisce, ma ogni giorno dimostriamo di essere capaci, nonostante tutto, di andare controcorrente accogliendo a braccia aperte, mettendosi al servizio di tutti, generando comunità e stando vicino alle fragilità. Nella nostra associazione nascono amicizie che durano una vita e si fanno beffe di qualsiasi differenza: la centralità della persona, i vari valori della vita, l'umanità delle piccole cose sono storie di vita quotidiana ed è questo l'augurio che vi faccio per i primi 25 anni di attività: essere sempre voi stessi e gustarvi ogni giorno la bellezza di quello che siete".

Mario Stojanovic