Albero in piazza e presepe sul Lago: il Natale di Lecco è sempre più ricco

Le luminarie e le splendide proiezioni realizzate dagli Amici di Lecco in centro, gli addobbi che scaldano i cuori degli abitanti dei rioni, la pista di pattinaggio che era già stata aperta ma che oggi è stata ufficialmente inaugurata: il Natale lecchese era già "partito con il piede giusto"  ma oggi, venerdì 3 dicembre 2021 centro storico si è ulteriormente arricchito e vestito a festa.

Albero in piazza e presepe sul Lago: il Natale di Lecco è sempre più ricco

E' stato infatti acceso il bellissimo albero di Natale allestito in piazza Garibaldi. Un albero artificiale, scelto per non abbattere un vero abete e messo a disposizione dalla Banca Fideuram, che spicca a lato della pista di pattinaggio su ghiaccio dove oggi pomeriggio  andato in scena lo show della compagnia Sk8 Crew.

"Ringraziamo Fiudeuram per questo importante contributo a favore della comunità  e per la collaborazione Con il Comune" ha sottolineato  l’assessore all’Attrattività territoriale di Palazzo Bovara Giovanni Cattaneo, presente all'inaugurazione con  il prefetto Castrese de Rosa. 

Non solo, ma sempre nel pomeriggio di oggi è stato benedetto dal prevosto di Lecco don Davide Milani il presepe galleggiante sul Lago. La natività è stata realizzata dal Comune di Lecco e dall’Associazione Italiana Amici del Presepio (A.I.A.P.). Il  presepe è composto da  statue bidimensionali realizzate con stampa su lamina in alluminio a grandezza naturale, che si snoda dal monumento ai caduti sino alla piattaforma sul lago, ove è attraccata una “Lucia”, di proprietà comunale, in gestione all’Associazione Imbarcazioni Storiche del Lario e dei Laghi Minori, che ospita Maria, Gesù  e Giuseppe.

"Il presepe ci rimanda alla famiglia e all'esperienza di famiglia che abbiamo avuto da piccoli per ribadire l'importanza dei legami - ha sottolineato don Milani -  Il presepe ci testimonia che Dio si fa bambino ed entra nella nostra storia.  Visitarlo significa immaginare di potere accogliere Dio nella propria vita".

Il presepe realizzato a Lecco si è avvalso della prestazione artistica della famiglia De Francesco, erede di una lunga tradizione, iniziata sul finire dell’800 dal capostipite Nicola De Francesco, attivo nella creazione di figure nel corso di tutto il ‘900. La ricerca di nuovi stili artistici, derivati direttamente dalla secolare scuola presepista napoletana, ha permesso ai maestri della famiglia De Francesco di creare figure in grado di inserirsi, efficacemente, sia nelle scene tipicamente palestinesi dei presepi storici sia in scenografie più moderne, spaziando sino alla cultura dei costumi popolari del nostro territorio. Ogni personaggio è stato creato senza l'uso di stampi, infatti ogni figura è unica e irripetibile.