Airoldi e Muzzi: Giuseppe Canali riconfermato presidente
"Insieme lavoreremo per continuare a migliorare il percorso ideale degli Istituti, con l’obiettivo di fornire risposte sempre più in linea con le accresciute necessità degli anziani e delle loro famiglie"
Giuseppe Canali è stato riconfermato alla guida degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi. A rieleggerlo per un altro mandato è stato il nuovo Consiglio di Amministrazione della storica RSA della città, insediatosi nelle scorse settimane, in cui sono stati nominati Mario Galli e Maurizio Crippa, su indicazione del Sindaco di Lecco, Giuseppe Canali e Alfredo Vassena, scelti dall’Associazione degli Amici Sostenitori degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi, Rosaria Bonacina e Alberto Bonaiti, designati da un Comitato composto dal Vicario Episcopale della zona di Lecco, e dai Presidenti della Camera di Commercio di Como, della Fondazione Comunitaria del lecchese onlus e della Fondazione Frassoni. Ad essi si aggiunge don Walter Magnoni, Parroco “pro tempore” della Parrocchia di Acquate, componente di diritto. Il CdA ha anche riconfermato alla Vicepresidenza Rosaria Bonacina.
Airoldi e Muzzi: Giuseppe Canali riconfermato presidente
“Ringrazio il nuovo Consiglio di amministrazione per la fiducia accordatami - afferma Giuseppe Canali - e per aver scelto di affiancarmi nuovamente, per questo nuovo mandato, la vicepresidente Rosaria Bonacina, con cui abbiamo già condiviso otto anni di intenso e proficuo lavoro a servizio della comunità locale. Ci attendono nel prossimo quadriennio 2022/2026 sfide importanti, legate anche alla riforma del Terzo Settore. Il nuovo Consiglio di amministrazione si presenta fortemente coeso al proprio interno: alla riconferma di ben cinque componenti del Consiglio uscente si aggiungono i nuovi qualificati ingressi del dott. Maurizio Crippa e dell’avv. Alberto Bonaiti, che hanno significative competenze ed esperienze in materia di amministrazione di enti e società del tessuto industriale e sociale, non solo lecchese. Insieme lavoreremo per continuare a migliorare il percorso ideale degli Istituti, con l’obiettivo di fornire risposte sempre più in linea con le accresciute necessità degli anziani e delle loro famiglie, ma anche di rafforzare la nostra presenza in ambito territoriale, attraverso un sempre più appropriato servizio domiciliare di assoluto livello qualitativo”.