EMOZIONE

A Garlate il presepe di Angelo Burini illumina ancora il Natale: dieci anni di arte, comunità e solidarietà per Telethon

Un presepe che parla al cuore: bellezza, comunità e raccolta fondi per la ricerca.

A Garlate il presepe di Angelo Burini illumina ancora il Natale: dieci anni di arte, comunità e solidarietà per Telethon

C’è un angolo di via Valcavallino che, ogni dicembre, sembra rallentare il tempo. Le luci si fanno più calde, il silenzio più intenso, e il fragore dei giorni lascia spazio a un’emozione antica. È lì che, anche quest’anno, per il decimo Natale consecutivo, ha preso vita il presepe di Angelo Burini, un’opera che non si limita a raccontare la Natività, ma che racconta l’anima di una comunità.

A Garlate il presepe di Angelo Burini illumina ancora il Natale: dieci anni di arte, comunità e solidarietà per Telethon

Nel pomeriggio di lunedì 8 dicembre, davanti a circa 100 persone, il sipario simbolico si è alzato ancora una volta su questa creazione unica, frutto della passione di Burini e dell’aiuto di alcuni amici. Un lavoro paziente, fatto di mani che modellano e cuori che credono.

Il presepe è stato inaugurato con il patrocinio dei Comuni di Garlate, Olginate, Pescate e Galbiate e, come ogni anno, diventa un gesto concreto di solidarietà per Telethon.

A ricordarlo è stato il presidente provinciale, Renato Milani, che ha parlato con profonda gratitudine: “Il presepe di Angelo Burini non è una semplice rievocazione della nascita di Gesù: è una vera opera d’arte, che richiede mesi di lavoro e porta con sé un grande messaggio di solidarietà. Lo scorso anno abbiamo raccolto 5.600 euro: ci auguriamo di superare questa cifra, perché ogni gesto conta.”

Accanto al presepe, le parole dei sindaci hanno aggiunto calore e significato. Il primo cittadino di Garlate, Giuseppe Conti, ha sottolineato: “Ritrovarci ogni anno attorno al presepe di Burini è un momento prezioso: ci ricorda i valori umani che tengono unite le nostre comunità e che rendono più autentico il nostro vivere insieme.”

Il sindaco di Pescate, Dante De Capitani, ha ribadito il valore culturale dell’iniziativa: “Ho aderito con piacere al patrocinio, come negli anni passati. Il presepe non è solo un simbolo religioso: rappresenta la nostra storia, le nostre tradizioni. Rinnovarlo ogni anno significa custodire un’identità che non deve perdersi.”

Presente anche il sindaco di Olginate, Marco Passoni, a testimoniare un’unione di intenti che supera i confini comunali per abbracciare un obiettivo unico: sostenere la ricerca, attraverso la bellezza.

Quest’opera, che da un decennio illumina i cuori prima ancora che le strade, sarà visitabile per tutto il periodo natalizio. Un invito – silenzioso e luminoso – a fermarsi, osservare e ricordare che il Natale è, prima di tutto, condivisione.

Mario Stojanovic