A Galbiate il dibattito sulle scuole si infiamma: minoranza unita su Bartesate e Sala al Barro

A Galbiate si continua a parlare di scuola, e di edifici scolastici: e a questo giro è la stessa minoranza (sia dalla parte di centrodestra Prima Galbiate che dalla parte di centrosinistra Galbiate Riparte) a far sentire la propria voce. Due le grandi questioni: la prima, l’ex Scuola dell’infanzia di Bartesate, “abbandonata” due anni fa dopo che l’intero plesso scolastico primario è stato riorganizzato trasferendo i bambini nei rinnovati spazi della primaria Freccia Azzurra a Villa Vergano. La seconda è la decisione (necessaria) da parte del Comune di trasferire la Scuola primaria di Sala al Barro temporaneamente negli spazi della Parrocchia, dove già sono ospitati i bambini dell’infanzia paritaria; questo perché l’edificio Don Milani, come annunciato in una contestatissima lettera dell’Amministrazione, presenta gravi problemi strutturali e criticità che impediscono il normale proseguire delle lezioni.

A Galbiate il dibattito sulle scuole si infiamma: minoranza unita su Bartesate e Sala al Barro

Per quanto riguarda Bartesate, negli scorsi mesi l’opposizione di Galbiate Riparte aveva organizzato un sondaggio rivolto a tutti i cittadini del quartiere, dove era possibile mostrare il proprio interesse sul futuro utilizzo dell’edificio. Il questionario ottenne l’attenzione dovuta e risposero oltre 270 persone, i risultati però non sono ancora stati annunciati in quanto il gruppo consiliare intende rivelarli ufficialmente durante un’assemblea aperta al pubblico. Tale incontro sarà organizzato in piazza Don Zucca, antistante alla chiesa di Bartesate, per domani, venerdì 13 giugno 2025 alle 20.45. Un incontro che, per quanto riguarda l’opposizione, rappresenta un momento cruciale che determinerà i prossimi step da compiere per riqualificare l’edificio e dargli nuova vita; sempre se, ovviamente, l’Amministrazione di Galbiate accolga le richieste del gruppo. Sì, perché sull’esito del sondaggio attualmente la Giunta non ha ancora espresso un parere in merito, anche se ha bocciato l’iniziativa iniziale di Galbiate Riparte di organizzare l’assemblea proprio all’interno degli spazi della scuola. In caso di maltempo, invece, l’assemblea si svolgerà nella sala civica di Villa Vergano alla stessa ora. Tutti i cittadini galbiatesi sono invitati a partecipare.

Ben più intricata la questione sulla primaria di Sala al Barro, che recentemente ha ricevuto un’attenzione “globale”. Infatti, i consiglieri comunali di minoranza, in una lettera firmata da tutti i rappresentanti dei gruppi di Galbiate Riparte e Prima Galbiate, hanno richiesto la convocazione del Consiglio comunale entro 20 giorni dal ricevimento della comunicazione (firmata e spedita il 6 giugno) con il seguente ordine del giorno:

«Illustrazione e discussione in merito alla situazione dell’edificio scolastico della Scuola Primaria Don Milani di Sala Al Barro e ipotesi di un temporaneo trasferimento della Scuola Primaria presso l’edificio parrocchiale di Sala Al Barro in cui oggi si trovano l’Oratorio e la Scuola dell’infanzia Paritaria».

“Nonostante i consiglieri dei gruppi di opposizione abbiano denunciato in diversi Consigli comunali la gravità in cui versava tale struttura e i rischi per l’utenza - spiegano i consiglieri nella lettera - l’Amministrazione comunale ha sempre respinto nei fatti tali lamentele, sostenendo che tutto era sotto controllo, tanto che mai si è discussa, prospettata o solo ipotizzata una simile radicale soluzione”. Un problema che si ripercuote, a quanto pare, anche in Commissione Urbanistica, dove tali questioni non sono mai state affrontate, come sostenuto sempre dall’opposizione, neanche a fronte della richiesta di delucidazioni da parte della cittadinanza stessa.

Andrea Marcianò