A Dolzago, le nuove generazioni articolano idee creative per... "Abitare su misura"

“Abitare su misura”, così è stato intitolato il Centro Ricreativo Diurno del 2024 svoltosi presso la scuola primaria di Dolzago. Dall’8 luglio al 2 agosto, poco dopo il termine dell’oratorio estivo, hanno aderito complessivamente 51 bambini, i quali hanno avuto modo di conoscere ed approfondire il concetto di casa, il concetto di spazio.

A Dolzago, le nuove generazioni articolano idee creative per... "Abitare su misura"

Il CRD di quest’anno ha posto l’accento sul significato educativo che scaturisce da questo tema: da un lato il rispetto dei confini, ovvero delle “mura di casa”; dall’altro ha evidenziato l’importanza delle connessioni, delle relazioni interpersonali, ossia le “strade” e i “ponti”. Durante questo periodo, infatti, i bambini hanno potuto pensare e progettare, attraverso dei laboratori manuali, strutture su misura per loro.

Nel corso di queste quattro settimane, i bambini hanno svolto anche altre attività proposte dal coordinatore del servizio, affiancato da altri educatori: oltre ai classici interventi ludico-ricreativi - come, ad esempio, giochi in scatola e le iniziative in biblioteca per promuovere e favorire la cultura - non sono mancati momenti propedeutici allo sviluppo sociale dei bambini mediante l’iniziativa della caccia al tesoro, un evento che si è sviluppato all’interno del paese con l’obiettivo specifico di accrescere la loro cooperazione e collaborazione.

Inoltre, come da tradizione, gli educatori hanno prestato attività di supporto e sostegno nello svolgimento dei compiti delle vacanze. Infine, sono state organizzate delle gite fuori porta, come la visita all’Hangar Bicocca e il giro al villaggio di Crespi d’Adda: esperienze fondamentali per rendere i giovani partecipanti sempre più consapevoli di ciò che li circonda.

Il commento del coordinatore Stefano Di Ubaldo

“Sono soddisfatto del lavoro che ho svolto in questi anni per lo sviluppo socio-educativo dei piccoli dolzaghesi” dice il coordinatore del servizio - Stefano Di Ubaldo - molto apprezzato anche dai genitori dei beneficiari del Centro Estivo. “Conto di essere presente anche per il prossimo anno, allo scopo di garantire un lavoro continuativo per le nuove generazioni” conclude l’educatore della Cooperativa Sineresi.

L’Amministrazione Comunale di Dolzago è sempre disponibile e attenta nella cura dei minimi dettagli durante lo svolgimento di tutte le attività proposte in paese. A maggior ragione se si tratta del futuro di una comunità, della “Dolzago che verrà”. Il Sindaco ringrazia calorosamente tutte le figure coinvolte nella realizzazione del CRES, i bambini che hanno partecipato e Sineresi, mediante la quale è stato organizzato un servizio il cui esito è assolutamente positivo.