a fianco degli anziani

40 anni de “Il tempo di dare”: la festa nella Rsa di Valmadrera

Il taglio della torta con volontari e autorità

40 anni de “Il tempo di dare”: la festa nella Rsa di Valmadrera

Dopo la messa celebrata in mattinata dal parroco don Isidoro Crepaldi nella chiesa parrocchiale, ieri, domenica 19 ottobre 2025, i volontari dell’associazione “Il tempo di dare” hanno proseguito la festa per il traguardo di quarant’anni di attività nella Rsa Opera Pia Magistris di Valmadrera. Presenti il sindaco Cesare Colombo e gli assessori Rita Bosisio e Antonio Rusconi.

40 anni de “Il tempo di dare”: la festa nella Rsa di Valmadrera

Paola Crimella, insieme a Rosa Cagliani, ha ripercorso la storia dell’associazione: “Rosa mi disse: Paola, vado in pensione tra poco, vorrei fare qualcosa per gli anziani della casa di riposo, e io le dissi: ‘Certo, io sono assolutamente disponibile’. Il giorno dopo sono andata dal parroco che si è detto d’accordo, e il giovedì seguente mi sono recata al mercato e ho chiesto a tutte le donne che conoscevo se se la sentivano di dedicare un’ora alla settimana a fare volontariato alla casa di riposo. Subito ne sono spuntate una decina. Rosa ha dato l’anima e il cuore alla casa di riposo”. “E’ stata veramente un’esperienza molto bella anche se un po’ faticosa”, ha aggiunto Rosa. Ricordata anche Dolores, prematuramente scomparsa, e le altre volontarie.

Ha preso quindi la parola la presidente Carmen Maffezzini, ricordando tutti i volontari che si sono susseguiti negli anni, “ognuno con la propria unicità e sensibilità”. “Abbiamo trascorso bei momenti insieme in occasione di feste e uscite, ma anche momenti di seria difficoltà durante il covid; il gruppo però ha continuato ad esistere, rivedendo e ampliando il tipo di servizi proposti”.

La responsabile della Rsa Marcella Rusconi ha poi ricordato come, con il passaggio di gestione alla cooperativa Punto Service, la Rsa di Valmadrera stia vivendo una nuova partenza: “Un grazie particolare a tutte le volontarie dell’associazione perché, sia chi ha avuto questa intuizione 40 anni fa, sia chi la sta portando avanti, ha sempre tenuto duro, seppur con momenti di grande difficoltà, magari cercando anche di trovare la forza per accettare decisioni che non si comprendevano. Non è stato facile capire il cambiamento e alcune scelte imposte dalla struttura. Per noi e per i nostri anziani l’opera dei volontari è un aiuto importante, spero di riuscire anche a organizzare cose nuove. Grazie di cuore da parte nostra e di tutti gli anziani”.

Ad intervenire anche Virginio Brivio, responsabile per il Comune della Rsa: “Il Comune ha mantenuto nella nuova gestione la convenzione con l’associazione perché il senso del volontariato è mantenere un legame con la comunità civile”, ha detto; Brivio ha inoltre ricordato la necessità di completare il terzo piano della struttura, non solo con la palestra che sta arrivando e che sarà utilizzata, oltre che dalle fisioterapiste, come spazio comune, ma anche con la copertura del terrazzo affinché possa diventare uno spazio in più fruibile dagli anziani.

E’ stato inoltre ricordato l’appuntamento di Uni 3 Valmadrera – Università della terza età del 29 ottobre 2025 quando Virginio Brivio parlerà di “Anziani tra invecchiamento attivo e fragilità” portando anche l’esperienza delle volontarie de “Il tempo di dare”.

Il momento di festa si è concluso con il taglio della torta: un modo per ricordare insieme quarant’anni di cammino e per rinnovare l’impegno a fianco degli anziani di Valmadrera.