22 milioni di euro per il sostegno abitativo: risorse destinate anche al territorio di Lecco

La Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore alla Casa e Housing sociale Paolo Franco, ha approvato la delibera che definisce la ripartizione del contributo regionale di solidarietà per l’anno in corso, per un importo complessivo di 22.155.000 euro.

Si tratta di un importante intervento di sostegno rivolto ai nuclei familiari in condizioni di indigenza e agli assegnatari dei servizi abitativi pubblici che si trovano in difficoltà economiche certificate.

22 milioni di euro per il sostegno abitativo: risorse destinate anche al territorio di Lecco

Le risorse sono state ripartite in base al patrimonio abitativo pubblico presente sul territorio lombardo: il 60% dei fondi, pari a 14.672.668 euro, è destinato alle Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale (ALER), mentre il 40%, cioè 7.482.332 euro, è stato assegnato ai Comuni.

Per il territorio della provincia di Lecco, la quota destinata all’ALER Bergamo-Lecco-Sondrio ammonta a 1.376.360,37 euro, mentre ai Comuni della provincia sono stati assegnati complessivamente 133.311,35 euro. Tale somma si compone di 69.649,38 euro come residui già disponibili e 63.661,97 euro di nuova assegnazione.

In collaborazione con ANCI Lombardia, è stato inoltre deciso di istituire un tavolo tecnico che valuti, a partire dalla prossima annualità, criteri più mirati per la ripartizione delle risorse tra i Comuni, tenendo conto del reale carico di inquilini in condizioni di fragilità economica.

Il Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega all’Autonomia e Rapporti con il Consiglio regionale, Mauro Piazza, ha dichiarato: “Con l’assegnazione di queste risorse significative vogliamo dare un chiaro segnale di sostegno concreto a chi si trova ad affrontare problematiche abitative e condizioni di fragilità economica. La Regione Lombardia riconosce l’importanza di garantire un accesso equo alla casa, che rappresenta non solo un diritto fondamentale, ma anche la base per una vita dignitosa. È un segnale di attenzione importante per il territorio di Lecco e per tutta la Lombardia.”