Immigrazione e sicurezza due gazebo di "Fare!"
Immigrazione gazebo a Robbiate e Calolziocorte per raccogliere firme
Oggi a Robbiate e domenica prossima a Calolziocorte raccolta firme sul tema immigrazione e sicurezza
Petizione del gruppo "Fare! Con Tosi" sul tema dell'immigrazione
Il gruppo " Fare! Con Tosi" ha organizzato nei prossimi weekend due gazebo per raccogliere le firme a sostegno delle sue proposte sull’immigrazione e la sicurezza. Il primo appuntamento è per oggi, domenica 10 dicembre, a Robbiate, in via Meridiana, dalle 9 alle 12. Il prossimo gazebo è per domenica 17 dicembre, a Calolziocorte, in Piazza Vittorio Vento, dalle 9 alle 12.
Le carenze del sistema di accoglienza
Spiegano gli organizzatori in un comunicato stampa: "La mala gestione del fenomeno migratorio, le carenze nel sistema dell’accoglienza e in quello di integrazione e la dilagante insicurezza che ne deriva sono problemi che toccano da vicino anche la provincia di Lecco. Non dobbiamo dimenticare l’espulsione dell’Imam di Olgiate, il blitz al Ferrhotel, il degrado di Via Ferriera e il caso della gang di maghrebini che compie reiterati furti sulla linea ferroviaria Milano - Lecco".
Il problema va risolto su due livelli
"Il problema deve essere risolto su due livelli: quello locale e quello nazionale. Il sindaco Virginio Brivio si difende sostenendo che, poiché è un comune capoluogo, Lecco richiama per sua natura elementi di criticità. In realtà, il “Modello Verona” dell’ex sindaco Flavio Tosi dimostra che, con un contrasto serio ed efficace degli episodi di microcriminalità e di degrado urbano, si può e si deve riportare la sicurezza al centro dell’azione amministrativa: la realtà è che a Lecco si è troppo permissivi".
I gazebo
Per quanto riguarda il piano nazionale" Fare! Con Tosi" organizzerà nei prossimi weekend due gazebo (domenica 10 dicembre, a Robbiate, in Via Meridiana, dalle 9 alle 12; domenica 17 dicembre, a Calolziocorte, in Piazza Vittorio Vento, dalle 9 alle 12) per raccogliere le firme a sostegno delle sue proposte sull’immigrazione e la sicurezza. Si tratta di "Aumento delle commissioni territoriali che valutano le richieste di asilo, al fine di ridurre i tempi necessari per stabilire chi ha diritto a restare in Italia e chi no". E poi "Studiare sistemi di rimpatrio coatto degli irregolari in assenza di accordi bilaterali con i paesi di origine, così da evitare che restino a carico dei contribuenti italiani o che, ipotesi ancor peggiore, fuggano per poi darsi ad atti di criminalità".
Revisione del progetto Sprar
inoltre il gruppo chiede la "Revisione del progetto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), per obbligare i comuni ad interpellare i cittadini, mediante gli appositi strumenti di democrazia partecipativa, prima di aderire all’accoglienza". E "Lavori socialmente utili e corsi di italiano come primo canale di integrazione e una Legge Nazionale sulle moschee: albo degli Imam, prediche in lingua italiana e controlli periodici delle forze dell’ordine; - Criteri di anzianità di residenza per l’assegnazione delle case popolari". Si tratta di proposte concrete e di buon senso che potranno aiutare a ridurre le problematiche che, come ricordato, colpiscono direttamente la quotidianità dei cittadini del lecchese.