Piazza di Cernusco Lombardone, il comitato ha incontrato il sindaco

Un comunicato che esprime grande delusione.

Piazza di Cernusco Lombardone, il comitato ha incontrato il sindaco
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Il progetto di riqualificazione della piazza di Cernusco Lombardone continua a far discutere. Martedì 12 marzo 12 rappresentanti del Comitato "La Vittoria del Parco" hanno consegnato al sindaco Giovanna De Capitani ed al suo vice Alvaro Pelà le firme raccolte presentando la petizione con le criticità del progetto dell'amministrazione.

Piazza, un progetto che divide

Durante il periodo da metà novembre 2018 a febbraio 2019 sono state raccolte quasi mille firme (991 per la precisione. "Un’adesione altissima per un paese come Cernusco, anche se siamo certi che ancora molti cittadini non siano a conoscenza del progetto della Giunta - hanno dichiarato gli attivisti - Ringraziamo tutte le persone che hanno firmato, fermandosi a parlare con noi, senza pregiudizi e, ci teniamo a ribadire, senza nessuna forzatura, per condividere un’idea di paese, di socialità, e di cura del poco verde che è rimasto che bisognerà difendere e salvaguardare in ogni modo".

La delusione del comitato

Palpabile però la delusione dei membri del comitato, che non hanno giudicato positivamente l'incontro con il primo cittadino. "Purtroppo durante l’incontro non si è manifestata da parte del sindaco e del vice nessuna volontà di prendere in considerazione la richiesta di rivedere il progetto nelle sue parti critiche. L’alto numero di firme consegnate ha lasciato indifferenti il sindaco e il vicesindaco, ritenendo che la volontà dei cittadini si esprima attraverso le Consulte, le quali avrebbero votato favorevolmente al progetto. Consenso che non è stato unanime (vedasi il parere della Consulta Ambiente ed ecologia che non lo ha approvato, o quello della Consulta Urbanistica che lo ha approvato in parte). Ricordiamo che le Consulte sono composte da qualche decina di persone in tutto e non sono rappresentative della comunità perché e non elette. Ci sono state, da parte dei nostri interlocutori delle contraddizioni. Il progetto deliberato ad agosto e più volte presentato come qualcosa di cui era inutile parlarne, perché spalmato in dieci anni, durante l’incontro è stato rivendicato in ogni sua parte, dalla Casa delle Associazioni, costo 1 milione di euro per 4 moduli (come acquistare una villetta per ogni associazione), alla realizzazione del “cosiddetto” anfiteatro. Nessun passo indietro neanche sul consumo del suolo Hanno ammesso problemi sulla sicurezza dei pedoni in una parte del percorso del progetto, una criticità che diventerebbe insormontabile se la Sopraintendenza non desse parere favorevole all’abbattimento dell’ex bocciofila e sopratutto dell’attuale ambulatorio".

La questione dei tigli

Uno dei temi su cui il comitato ha fatto maggiormente leva è stato quello dei tigli che attualmente ombreggiano la piazza. "Sulla verifica della salute dei tigli abbiamo chiesto di essere presenti con un nostro esperto agronomo alla perizia quando verrà effettuata. Risposte vaghe, tra il sì/no/fatele voi. Abbiano chiesto spiegazioni circa i carotaggi eseguiti sui tigli già 2/3 settimana fa ma nulla sapevano. Restano dell’avviso che gli alberi potrebbero essere tolti anche solo per non danneggiare la nuova pavimentazione della piazza con le radici e/o perché potrebbero oscurare il monumento".

Il monumento

Altro tema caldo, quello del monumento. "Come riportato da un volantino dell’Amministrazione distribuito alle famiglie: “Da un’ampia consultazione tra i cittadini la maggioranza si è espressa per posizionarlo davanti all’ex municipio”. Non ci risulta che sia pervenuto alla cittadinanza un questionario per indicare la preferenza sulla posizione del monumento. Anche in questo caso avrebbero deciso i pochi componenti delle Consulte? Sullo spostamento del monumento la Sopraintendenza dovrà dare il benestare. In conclusione abbiamo chiesto al Sindaco l’organizzazione di un confronto pubblico, peraltro auspicato da molti cittadini. Ci hanno prospettato di risentirci dopo l’approvazione del progetto esecutivo".

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