Il derby dei "Brambillas", innamorati ma divisi dalla fede INTERVISTA VIDEO
Il sindaco di Santa Maria Hoè, interista fino al midollo, e la sua "first lady" tifosa del Diavolo, si sono divertiti con noi.
Il derby del cuore di casa Brambilla. Ciò che l’amore unisce, si «divide» per la fede calcistica. Nella giornata che conduce all’atteso derby della Madonnina di questa sera tra Milan e Inter, il confronto prende vita anche tra il sindaco di Santa Maria Hoè Efrem Brambilla e la sua giovane "first lady" Eleonora Maria Rizzo.
Insieme allo stadio per vedere il derby
Lui, 30 anni, esuberante e loquace, è un tifoso sfegatato del Biscione. Lei, 27 anni, più riservata, diretta e concisa, è invece un’appassionata fan rossonera. Sono fidanzati da poco più di due anni e domenica sera andranno per la prima volta insieme allo stadio per assistere dal vivo alla stracittadina. La giovane Eleonora, nonostante risieda a Milano, si è di recente tesserata al Milan Club di Santa Maria Hoè, per buona pace del fidanzato interista. E proprio lì ha anche acquistato i biglietti per vedere insieme il derby a San Siro, come regalo in occasione del secondo anniversario di fidanzamento, festeggiato lo scorso 19 gennaio.
Intervista doppia con rivalità "rossonerazzurra"
Sulla simpatica rivalità "rossonerazzurra" i due fidanzati giocano molto e ci mettono tanta autoironia. Il derby della Madonnina è ormai alle porte, per cui abbiamo scherzato con loro, sottoponendoli a un’intervista doppia. Come finirà la partita? Gli addetti ai lavori dicono che i derby sono dei match un po' particolari, diversi da tutti gli altri e in cui non è sempre facile fare pronostici sul risultato. Infatti capita spesso che sia la squadra meno favorita a spuntarla su quella avversaria. Intanto, però, Efrem ed Eleonora dicono la loro.
Chi potrà esultare stasera dopo il triplice fischio?
Tra pronostici, amarcord del passato e qualche frecciatina, non resta dunque che attendere la stracittadina di questa sera per scoprire chi, tra il sindaco e la sua giovane fidanzata, potrà esultare. «L’importante è che il Milan non infierisca con un punteggio tennistico, come successo già in passato quando rifilò all’Inter un sonoro 6-0», afferma lui con sana scaramanzia, che Eleonora non lascia cadere: «Efrem, la tua mi sa tanto di clamorosa “gufata”, hai per caso già preso posizione sul trespolo?». Il clima è quello giusto. Che vinca il migliore!