Stop alla sperimentazione delle nuove rotte aeree sul Meratese

Fragomeli: "Si chiude così una vicenda che ha causato forti disagi e preoccupazioni ai quasi 80 mila abitanti dei quindici Comuni coinvolti".

Stop alla sperimentazione delle nuove rotte aeree sul Meratese
Pubblicato:
Aggiornato:

Stop alla sperimentazione delle nuove rotte aeree sul Meratese.  Ad annunciarlo è Gian Mario Fragomeli, deputato PD della Brianza che, dietro segnalazione della Commissione permanente dei Sindaci del Meratese, aveva da tempo preso in carico la questione dei disagi causati dalle nuove rotte aeree.

LEGGI ANCHE  Rotte aeree al via la seconda sperimentazione. Ghislandi: “I voli a bassa quota moltiplicati a dismisura”

Nuove rotte aeree sul Meratese: finisce la sperimentazione

«Con la risposta che, nella giornata di ieri, il Mit ha dato alla mia interrogazione - presentata sin dallo scorso novembre e, da allora, in attesa di un responso - è stata ufficializzata la soppressione dell’infruttuosa sperimentazione di nuove rotte aeree da e per l’aeroporto di Orio al Serio" sottolinea Fragomeli. "In accordo con l’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, il Ministero ha riconosciuto formalmente la decisione della Commissione Aeroportuale competente, così come da D.M. 31/10/97, di cancellare le rotte in questione, decisione peraltro già comunicata nelle scorse settimane ai Sindaci dei Comuni interessati attraverso la trasmissione dei verbali delle sedute finali tenute dalla Commissione stessa".

LEGGI ANCHE  Stop aerei sul Meratese la raccolta firme a quota 400

Basta ai disagi

"Con l’ultimo passaggio, rappresentato dal beneplacito del Ministero competente - continua - si chiude così una vicenda che ha causato forti disagi e preoccupazioni ai quasi 80 mila abitanti dei quindici Comuni coinvolti. Al contempo, per quanto riguarda il numero e le rotte dei sorvoli di aerei, la risposta del Mit conferma che sarà ripristinata la situazione esistente prima del 22 giugno 2017, data di inizio della sperimentazione".

"Continueremo a vigilare"

"Se, da una parte - conclude Fragomeli - era importante che il Ministero ufficializzasse il parere già espresso dalla Commissione tecnica, dall’altra posso garantire che continueremo a vigilare affinché eventuali nuovi test e sperimentazioni non ledano nuovamente i diritti dei cittadini o rischino di influire negativamente sulla qualità della loro vita".

 

 

Necrologie