Gli incendi nei boschi fanno paura: divieto assoluto di accendere fuochi
Ecco tutti i divieti e cosa rischiano i trasgressori...
L'Alto Lario è funestato da giorni da incendi nei boschi. Tanti gli interventi dei vigili del Fuoco da Sueglio (nella foto sotto) a Colico (nella foto di copertina).
Per questo il Comune proprio di Colico ha deciso di ribadire alcune regole che vanno assolutamente rispettate per il bene e l'incolumità di tutti. Il tutto è contenuto in una apposita ordinanza che nei giorni scorsi era stata emanata anche da Comune di Lecco.
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Divieto assoluto di accendere fuochi
Il Comandante del Corpo di Polizia Locale di Colico ricorda alla cittadinanza che a causa del perdurare del periodo di alto rischio di incendio boschivo, è tuttora vigente e sino a revoca, il divieto assoluto di accendere fuochi su tutto il territorio comunale e ad una distanza inferiore a cento metri dai boschi" si legge in una nota ufficiale del Comune. E' inoltre vietato far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville, gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio.
Cosa rischiano i trasgressori
Scatteranno inevitabilmente pertanto, per i trasgressori, le sanzioni previste dalla legge. La presente disposizione resta in vigore per tutta la durata del periodo di alto rischio, durante il quale su tutto il territorio regionale sono applicate anche le norme relative alla difesa dei boschi dal fuoco (di cui agli artt. 4 e 7 della legge quadro in materia di incendi boschivi 21 novembre 2000, n. 353 e dagli artt. 45, comma 4 e 61, comma 9 della legge regionale n. 31/2008).