Trafficanti di rifiuti nella piattaforma ecologica di Lecco
I primi sollevare la questione, nei giorni scorsi, sono stati Massimo Riva (M5S) e Cinzia Bettega (Lega)

"Chiunque può accedere alla piattaforma ecologica del Bione".... anche chi non è autorizzato. I primi sollevare la questione, nei giorni scorsi, sono stati Massimo Riva (M5S) e Cinzia Bettega (Lega). La preoccupazione riguarda in particolare trafficanti di rifiuti nella piattaforma ecologica di Lecco.
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Trafficanti di rifiuti al Bione
Così abbiamo deciso di verificare con i nostri occhi. E una prima conferma è arrivata quando il nostro "inviato", non residente a Lecco, è riuscito ad entrare tranuqillamente nell'area della piattaforma ecologica. Quanto ai «trafficanti» di Raee, abbiamo raccolto sul posto la testimonianza di un lecchese di Maggianico. "L’altro giorno, entrando per scaricare roba col furgone, ho visto gente, mi è parso fossero stranieri, che tagliavano i fili di rame dai contenitori, tranquillamente. Ho chiesto loro cosa ne facessero. Mi hanno risposto che li avrebbero venduti fuori...."
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Molte volte mi è capitato di vedere entrare furgoni con extracomunitari, completamente carichi di materiali da scaricare. Non hanno la tessera per entrare e si accodano alla macchina davanti. Nessuno degli addetti li ferma. Nel cassone elettrodomestici ci sono spesso stranieri che tagliano i fili delle apparecchiature. Ovviamente le tasse le pagano sempre quelli.