Chi non fuma vince: ecco il fumetto per la lotta al tabagismo nei giovani

Un’idea di ATS Brianza in collaborazione con l’associazione Cancro Primo Aiuto. 15mila copie per le quinte delle primarie delle province di Lecco e Monza

Chi non fuma vince: ecco il fumetto per la lotta al tabagismo nei giovani
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Fumare fa male, molto male, ed è meglio imparare fin da piccoli a star lontani dal fumo, anche perché l’età in cui si comincia a tenere in bocca una sigaretta si abbassa sempre di più: quasi la metà dei 15enni dichiara di aver fumato almeno una volta. Per combattere questo vizio così dannoso ATS (Agenzia di Tutela della Salute) Brianza, all’interno del progetto “Accendi la salute”, ha realizzato il fumetto “Chi non fuma vince”, in collaborazione con l’associazione Cancro Primo Aiuto, presentato ufficialmente ieri, mercoledì 12 dicembre, nel corso di un incontro con i media. Stampato in 15.000 copie, verrà distribuito agli alunni e alle alunne delle classi quinte delle scuole primarie delle province di Lecco e di Monza e ai loro insegnanti.

“Chi non fuma vince”

"Abbiamo pensato a un fumetto per aiutare i ragazzi a capire, attraverso un racconto semplice, l’importanza di dire “no” al tabacco preferendo una vita sana – commenta il direttore generale di ATS Brianza, Massimo Giupponi – Tramite la storia di Luca, un ragazzo come tanti, e una partita di calcio dall’esito non scontato, vogliamo trasmettere il messaggio che solo chi sceglie di non fumare vince la partita".

Silvano Lopez, direttore sanitario di ATS Brianza

"Il fumo è da sempre una delle modalità con cui sentirsi grandi e con cui rapportarsi ai coetanei per affermare la propria personalità, senza comprendere appieno la negatività di una simile scelta – aggiunge Silvano Lopez, direttore sanitario di ATS Brianza – Sensibilizzare precocemente attraverso un fumetto una fascia di età particolare come quella di chi frequenta l’ultimo anno delle primarie permette di giocare d’anticipo con la prevenzione. Proprio in questi giorni il servizio sanitario nazionale compie 40 anni: per far sì che continui a essere universalistico con risorse sempre più ridotte è essenziale lavorare sulla prevenzione per stare nei costi".

In campo anche Cancro Primo Aiuto

«Cancro Primo Aiuto si rivolge agli ammalati e alle loro cure – evidenzia l’amministratore delegato dell’associazione Flavio Ferrari – Ma abbiamo contributo a questo progetto perché i numeri del tabagismo tra i più giovani sono davvero preoccupanti e la prevenzione è la miglior strategia contro il cancro». I testi di “Chi non fuma vince” sono di Giuseppe Pozzi, responsabile comunicazione di Cancro Primo Aiuto e del gruppo Netweek che ha curato l’edizione, scritti in collaborazione con le dirigenti di ATS Brianza Manuela Franchetti (Gestione e Sviluppo Programmi Intersettoriali) e Stefania Bolis (Innovazione Strategica), mentre i disegni sono stati realizzati da Overbi.

La presentazione

Alla presentazione  erano presenti il dottor Silvano Lopez, direttore sanitario di ATS Brianza, il dottor Biagio Tinghino dell’ASST di Vimercate in rappresentanza delle ASST (oltre a Vimercate, anche Lecco e Monza) che hanno partecipato al progetto, Giuseppe Pozzi per Cancro Primo Aiuto, Mamuela Franchetti e Stefania Bolis di ATS Brianza che hanno collaborato alla stesura dei testi, i rappresentanti di due aziente partner di Cancro Primo Aiuto che hanno sostenuto l’iniziativa, Cosimo Scaglione dell’Ufficio scolastico provinciale di Monza, Giada Spizzirri referente di setting ambienti sanitari e sociosanitari in cui rientrano le azioni sul tabagismo per ATS Brianza e Stefania Abbiati, sempre di ATS Brianza, che ha predisposto i questionari che verranno distribuiti ad alunni e insegnanti per avere un primo riscontro sulla validità di affrontare precocemente il tema della prevenzione rispetto al tabagismo e per predisporre ulteriori azioni.

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