Presentato il calendario 2019 dei Carabinieri
Tradizione e novità in questo nuovo calendario storico 2019 dell'Arma dei Carabinieri.
Alle 12.00 del 29 novembre, al Comando Provinciale Carabinieri di Lecco, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Ten. Col. Pasquale Del Gaudio, ha presentato il Calendario Storico e l’Agenda Storica 2019 dell’Arma dei Carabinieri.
La storia del calendario
Il Calendario è diventato per il Paese un oggetto di culto, come dimostra una tiratura che da anni sfiora il milione e mezzo di copie. Un prodotto editoriale apprezzato, ambito e presente nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro. Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 il Calendario tornò a vivere nel 1950 e da allora tanti temi sono stati trattati, vicini all’Arma ma anche ai cittadini. Questa edizione 2019 è stata pensata per la ricorrenza dei 40 anni dell’inserimento del primo sito italiano nel Patrimonio mondiale dell’Umanità e, parallelamente, dei 50 anni dalla nascita dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Le tavole del Calendario, ideate e realizzate sotto la direzione artistica di Silvia di Paolo, sono state presentate al pubblico, insieme ai temi della nuova edizione dell’Agenda, dal conduttore televisivo Massimo Giletti nella mattina del 29 novembre a Roma.
Calendario Storico dell’Arma 2019
“Le pagine del Calendario presentano una carrellata dei siti italiani tutelati dall’UNESCO. Li abbiamo inseriti tutti, con immagini o menzioni tali da fornire una visione complessiva della varietà di scenari che la nostra penisola annovera in tutta la sua lunghezza. In parallelo è tracciato un breve racconto sull’evoluzione dei Carabinieri negli ultimi decenni", ha spiegato il Comandante Generale Giovanni Nistri.
I mesi del calendario
Si parte a gennaio dal Comando Tutela Patrimonio Culturale avviato nel 1969, che di recente ha fornito i primi “caschi blu della cultura” all’Unesco. Il volto di una donna del reparto fa da sfondo alle immagini del Centro Storico di San Geminiano. A febbraio lo sguardo attento di un carabiniere in pettorina simboleggia l’attività investigativa. Nel mese di agosto, invece, il volto di un giovane Allievo Carabiniere rappresenta la formazione e l’addestramento, quali ingredienti indispensabili del percorso professionale dell’istituzione. Infine, l’ultimo mese dell’anno è dedicato alla musica. Sulla pagina di dicembre è rappresentato il volto di una donna Carabiniere della Banda musicale dell’Arma.
L'Agenda dell'Arma dei Carabinieri 2019
L’Agenda dell’Arma dei Carabinieri, rinnovata nel formato e nella veste grafica nel 2017, arriva al quarantesimo anno di pubblicazione (risale infatti al 1979 la prima edizione). L’inserto monografico quest’anno è dedicato al tema “I Carabinieri nella letteratura italiana”. Viene proposta una carrellata di romanzi dedicati ai carabinieri nel corso dei due secoli della loro storia. Sono esempi di come il Carabiniere è stato visto, nella lettura degli intellettuali e nell’immaginario popolare. Carlo Collodi, Leonardo Sciascia e Andrea Camilleri sono solo alcuni degli autori scelti per l'inserto.