Casinò Campione d'Italia i deputati comaschi: "Serve un piano di rilancio"
"Chiediamo di predisporre, entro 45 giorni, un piano di interventi da realizzare per il rilancio dell’attività".
Questa settimana i dipendenti del Comune di Campione d’Italia hanno saputo che il loro ricorso verrà giudicato dal Tar del Lazio. Dopo il fallimento del Comune, un provvedimento dell’enclave ha sancito il licenziamento di 86 dei 102 lavoratori del Comune che ora sono in protesta. In due emendamenti i deputati comaschi Braga e Butti chiedono di rilanciare la attività della casa da gioco, ad oggi chiusa.
Campione d’Italia presentati due emandamenti al Governo
“Sulla situazione di Campione d’Italia abbiamo depositato congiuntamente due emendamenti per sollecitare il Governo ad affrontare sia la situazione del Casinò sia quella della comunità campionese che ormai da mesi attende risposte”. Lo dichiarano i deputati comaschi Chiara Braga (PD) e Alessio Butti (FdI) in relazione alla Legge di Bilancio all’esame della Camera dei Deputati. I due emendamenti, sottoscritti da entrambi i deputati, chiedono al Governo di procedere alla nomina di un Commissario straordinario incaricato di individuare un nuovo soggetto giuridico per la gestione della casa da gioco e di predisporre, entro 45 giorni, un piano di interventi da realizzare per il rilancio dell’attività. La seconda proposta prevede una serie di agevolazioni fiscali per le persone fisiche e le attività di impresa insediate nel Comune di Campione d’Italia, in ragione della difficile situazione economica determinata dal fallimento del Casinò e dalla peculiare condizione di enclave italiana in territorio elvetico.
“Non c’è stata la dovuta attenzione”
“Si tratta di misure straordinarie – chiariscono i due deputati comaschi -, determinate dal portarsi di una situazione di difficoltà che sta penalizzando un’intera comunità: basti pensare che oltre 500 persone, tra Casinò e Comune, hanno perso in questi mesi la loro occupazione. Finora il Governo non ha mostrato la dovuta attenzione a questa realtà, nonostante sia stato più volte sollecitato. La legge di bilancio è la sede in cui iniziare a dare risposte alla comunità campionese; le nostre proposte vogliono essere un contributo al Governo in questo percorso e anche per questo abbiamo ritenuto di presentarle e sostenerle congiuntamente”.