Frode Fiscale: maxi operazione di Finanza e Polizia di Lecco. Sequestri per 16 milioni di euro
Crediti di imposta fittizi: colpo ai truffatori con l'operazione Pecunia Facilis
Frode Fiscale: maxi operazione di Finanza e Polizia di Lecco. Sequestri per 16 milioni di euro.
Scoperta una enorme Frode Fiscale
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecco e gli uomini della Squadra Mobile della Questura cittadina, coordinati dalla procura della Repubblica di Bergamo, nell'ambito della indagine Pecunia Facilis, hanno scoperto una vera e propria organizzazione criminale che frodava il Fisco per milioni di euro attraverso l'utilizzo fraudolento dei crediti di imposta. Davvero ingenti i sequestri effettuati dalle forze dell'ordine lecchesi: ben 16 milioni di euro tra beni immobili, mobili e conti correnti.
Pecunia Facilis
Durante l''operazione Pecunia Facilis, a luglio, erano già stati eseguiti diversi arresti. Le indagini e le perquisizioni, in quella occasione avevano toccato un po' tutta italia da Bari a Bergamo ma anche Biella, Brescia, Caserta, Crotone, Fermo, Foggia, Forlì-Cesena, Lecce, Macerata, Milano, Modena, Novara, Rimini, Roma, Savona, Taranto, Teramo, Torino, Venezia e Vercelli. In carcere erano finiti, tra gli altri anche due commercialisti. Ma in generale erano stati diversi i professionisti a finire nei guai. Oltre alle 21 ordinanze infatti c'erano una cinquantina di persone indagate a piede libero.
La truffa ai danni dello Stato
A luglio le forze dell'ordine avevano svelato una truffa ai danni dell'erario da ben 300 milioni di euro. Ma come agivano i truffatori? In pratica "fregavano" lo stato attraverso un consorzio di società che operavano nel settore della macellazione e della lavorazione delle carni. In realtà le società erano fittizie e tutte intestate a prestanome. Come oggi, anche a Luglio erano stati ingenti i sequestri: oltre 90 immobili tra ville di lusso, appartamenti, ristoranti, locali notturni. Ma anche 35 auto tra cui parecchie vetture di lusso, 2 yacht, conti correnti,gioielli e 7 cassette di sicurezza. Il tutto per un valore complessivo di circa 60 milioni.
Tutti i dettagli della maxi operazione verranno illustrati durante una conferenza stampa che avrà luogo domani, venerdì 9 novembre, in Questura a Lecco.