Lucano a Lecco? C'è chi dice no...
E' già polemica intorno alla proposta di Alberto Anghileri
Lucano a Lecco? C'è chi dice no... Come abbiamo annunciato il consigliere Alberto Anghileri stasera, durante il Consiglio comunale a Lecco chiederà al sindaco e al presidente del Consiglio "di invitare in città il sindaco di Riace per un dibattito sulle questioni dell’accoglienza". L'annuncio è arrivato solo poche ore fa, ma stretto giro di posta sono già arrivate le prime critiche all'iniziativa.
Lucano a Lecco? C'è chi dice no...
La vicenda di Mimmo Lucano, primo cittadino di Riace, ci ha sempre lasciato perplessi: da un lato consideriamo eccessive le misure restrittive per un Sindaco - da ritenersi innocente fino alla pronuncia dei giudici – dall’altro il clamore mediatico, la strumentalizzazione politica fatta dalla Sinistra, è stucchevole - si legge in una nota del Movimento Nazionale per la Sovranità di Lecco -Mimmo Lucano è diventato una vera e propria Migrante Star, un megafono di una visione a senso unico del problema dell’immigrazione. Non siamo contrari ai dibattitti, siamo ai contrari ai dibattiti a senso unico dove viene espressa un visione edulcorata e a senso unico dell'immigrazione, dimenticando volutamente i costi sociali ed economi che l’immigrazione porta, facendo finta di nulla sui finti matrimoni, sul continuo prenderei in giro uno stato facendo passare per profughi persone che non lo sono".
Movimento Nazionale per la Sovranità di Lecco
"Che esempio darebbe il Sindaco di Brivio, presidente del’Anci Lombardia, ai 1516 Sindaci della regione accogliendo la proposta di Anghileri - si legge ancora nella nota del gruppo - Quale sarebbe il messaggio? Fate quello che volete, celebrate pure matrimoni finti, fregatevene del codice degli appalti, infischiatevene di tutto, l'immigrazione è il vero lascia passare per fare quello che si vuole? Il Sindaco di Riace chiarisca nelle sedi opportune il suo modo di amministrare e poi venga a parlare pure della ‘sua’ visione di immigrazione. Noi continueremo invece a dare voce all’Italia vera, quella che ogni giorno fra mille difficoltà porta avanti questo Paese e paga per permettere agli "ospiti" di ricevere vitto, alloggio e pocket money, quella Lecco dei pendolari che ogni giorno passa davanti al Ferrohotel e si rende conto di una storia diversa di quella che raccontano Anghileri e Lucano".