E' made in Lecco il Padiglione Zero fatto con 800 canne di bamboo
E' stato progettato da due studentesse del Polo territoriale di Lecco del Politecnico.
Si trova nei pressi di Parma, a Fontanellato esattamente, sorge al centro del Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci, noto designer e editore italiano, il suo nome è PADIGLIONE ZERO. Il labirinto della Masone è il più grande labirinto esistente composto interamente di piante di bamboo e, a metà ottobre, ha ospitato la manifestazione Under the bamboo tree, una due giorni interamente dedicata al bamboo durante la quale si sono tenuti incontri, convegni, laboratori e esposizioni di prodotti artigianali.
Padiglione Zero made in Lecco
PADIGLIONE ZERO, posto al centro del labirinto, è stato indiscutibilmente il vero protagonista di Under the bamboo tree. Si tratta di un “edificio” costruito con 800 canne di bamboo di diverse dimensioni, progettato da Serena Rosa e Consuelo Montanelli, studentesse di Ingegneria Edile-Architettura e tesiste del prof. Marco Imperadori, realizzato con la preziosa collaborazione dell’azienda lecchese D3Wood di Marco Clozza. L’idea alla base del progetto è che le persone, entrando e attraversando il padiglione, vengano avvolti in un percorso multisensoriale: la vista, con giochi di luce che si creano nei pieni e vuoti nelle pareti del padiglione, l’udito, con i suoni prodotti dalle canne di bamboo sospese al soffitto, il tatto dei piedi nudi e delle mani che muovono le canne sospese e l’olfatto stimolato dalle essenze sprigionate dalle canne di bamboo appena tagliate.
D3Wood
Marco Clozza di D3Wood dichiara: “E’ stato affascinante lavorare il bamboo, un materiale ancora non troppo conosciuto nella nostra cultura ma che ha ottime potenzialità. Abbiamo costruito una porzione del padiglione nel nostro laboratorio aziendale per capire come trattare il materiale e quali potevano essere i problemi in fase di installazione; questo ci ha permesso di arrivare preparati al montaggio che sapevamo doveva essere completato in un giorno”.
Le studentesse dl Poli
“Abbiamo iniziato a progettare PADIGLIONE ZERO nel mese di maggio - dichiarano le studentesse - e il montaggio, a cui abbiamo lavorato insieme ai collaboratori del labirinto della Masone e agli esperti di D3Wood, è durato un’intera giornata e non sono mancate le difficoltà. Il risultato è stato però davvero soddisfacente, è stato bellissimo vedere che nel corso della manifestazione, adulti e bambini percorrevano con curiosità e entusiasmo il nostro PADIGLIONE ZERO facendoci i complimenti per il lavoro svolto”.