Dem in stazione con i pendolari: "La Regione non sta facendo nulla per migliorar il servizio ferroviario"
Straniero: "Tutto il resto d'Italia avrà treni nuovi, grazie agli investimenti degli anni scorsi, la Lombardia deve accontentarsi di una manciata di treni usati".
Presidio dem e volantinaggio questa mattina in stazione a Lecco. Il consigliere regionale Raffaele Straniero e gli esponenti del Partito Democratico Lecchese Anna Niccolai, Bruno Biagi e Giovanni Fornoni, in mattinata, sono scesi in campo per chiedere treni sicuri, efficienti e puntuali e per segnalare la mancanza di risposte della Regione ai problemi dei pendolari
Rimandata la discussione in Regione
Una scelta non casuale quella di effettuare il volantinaggio proprio oggi. Il 23 ottobre infatti era previsto il Consiglio regionale ad hoc sulla condizione del trasporto ferroviario in Lombardia. Ma su richiesta della Giunta regionale la discussione è stata rinviata di tre settimane, al 13 novembre.
Troppi disagi per i pendolari
“Negli ultimi mesi –ha dichiarato Raffaele Straniero - abbiamo visto un incidente terribile come quello di Pioltello e abbiamo visto evitare un incidente sulla Lecco-Milano solo per l’intervento di un macchinista, oltre a guasti alle linee e ai treni, cancellazioni di corse e innumerevoli ritardi. A fronte di tutto questo la Regione ha prima intrapreso trattative per cambiare la governance di Trenord, fino a pensare di archiviarla, per poi decidere di cambiare solo l'amministratore delegato.
"La Regione non sta facendo nulla per migliorar il servizio ferroviario"
E ancora: "Non va meglio sui convogli, che sono in buona parte vecchi e usurati, e mentre tutto il resto d'Italia avrà treni nuovi, grazie agli investimenti degli anni scorsi, la Lombardia deve accontentarsi di una manciata di treni usati. Le cose, così, non vanno e la Regione non sta facendo nulla per migliorare davvero le condizioni del servizio ferroviario.”