Nasce la guida completa sul Sentiero del Viandante
Un volume e anche una mappa sul percorso storico tanto apprezzato dagli appassionati di trekking e della natura.
Nasce la guida completa sul Sentiero del Viandante. Vede infatti la luce la guida del percorso storico tanto apprezzato dagli appassionati di trekking e della natura. Venerdì 26 ottobre alle ore 21 (ingresso libero) a Palazzo Falk a Lecco - sede di Confcommercio, sala conferenze piano terra - presentazione ufficiale al pubblico a cura dell'autore Albano Marcarini.
Una guida sul Sentiero del Viandante
L'opera è stata promossa e realizzata a cura dell'accordo di Programma tra tutti i comuni da Lecco sino a Morbegno, le Province di Lecco e Sondrio, le tre Comunità interessate dal percorso. Hanno contribuito in modo determinante e concreto i Comuni, le Comunità Montane, Regione Lombardia, Camera di Commercio di Lecco, Acel Service e Confcommercio Lecco. La guida tascabile, di 170 pagine, è stata realizzata anche in inglese, considerato il sempre più crescente numero di escursionisti stranieri che apprezzano il sentiero. Balza all'occhio la prosecuzione del tracciato, realizzata su impulso dell'Accordo tra i Comuni, da Piantedo (vecchio punto di arrivo) sino a Morbegno. Su questo tratto Valtellino, in queste settimane si proseguirà con la posa delle caratteristiche frecce segnavia arancioni. Sarà così possibile godersi il tratto lariano, tra lago e monti, sino ad inoltrarsi lungo la Bassa Valtellina, sino al centro storico di Morbegno: da qui, a pochi passi prende avvio la Strada Priula che conduce sino a Bergamo.
Anche una mappa
Ma non finisce qui: nella stessa serata verrà presentata a cura dell'autore, il cartografo sondriese Lorenzo Bertolini, la mappa ufficiale del percorso, in scala 1:25000, di tutto il tracciato. Realizzata con il contributo integrativo di Acel Service, in modo dettagliato accompagnerà il "Viandante dei nostri giorni", in modo accurato ed efficace. La serata si completerà con un filmato a cura della regista televisiva e documentarista Paola Nessi, appunto sul Sentiero.
Il presidente dell’AdP del Viandante Antonio Rusconi
Entusiasta il presidente dell’AdP del Viandante e Sindaco di Bellano Antonio Rusconi - “Finalmente vede la luce uno degli obiettivi che hanno caratterizzato la costituzione di questo accordo: la promozione del nostro sentiero, che è una delle eccellenze del nostro territorio. Un territorio che deve avere una primaria vocazione turistica, e di identità territoriale forte e decisa. Quale miglior ambasciatore e veicolatore di tale eccellenza se non il sentiero che unisce i nostri paesi? Ringrazio tutti i comuni e gli enti promotori di questo accordi di programma e insieme volgiamo lo sguardo deciso verso i nuovi traguardi che ci siamo posti, come l’allungamento del sentiero verso Lecco e la promozione ancora più decisa e articolata del sentiero sui molteplici media oggi a disposizione”.
Paolo Ferrara
Anche Paolo Ferrara, Vice Presidente AdP del Viandante e Consigliere Comunale di Varenna - Ente Capofila, esprime soddisfazione per queste pubblicazioni - "I nostri concittadini e tutti gli appassionati saranno felici per queste due opere che riempiono finalmente due caselle che ancora erano inspiegabilmente vuote. Un po' per volta i nostri enti tra mille impegni e spese, con costanza stanno dedicando risorse per attrezzare e valorizzare il Viandante. Dopo guida e mappa, stiamo completando in queste settimane i contenuti e il corredo fotografico e cartografico del sito internet e della APP ufficiali del tracciato, che entro dicembre sarà online. In parallelo, con i Comuni del lago interessati, daremo una "ripassata" a frecce e targhette per meglio indirizzare chi percorrerà il tratto originario. Voglio ringraziare tutti gli Enti, Pubblici e Privati e i collaboratori dell'Ufficio Sentiero del Viandante del Comune di Varenna per il loro supporto insostituibile, nonché gli Autori delle varie opere presentate. Aspettiamo ora con fiducia e positiva ansia, la realizzazione del tratto Lecco Abbadia, recentemente finanziato dal Progetto INTERREG ITA-CH e individuato dall'alpinista Giuliano Maresi".