Pizzerie Gambero Rosso: nella guida c’è (poco) anche la Lombardia

Brescia, Brianza e Milanese: solo tre le province protagoniste.

Pizzerie Gambero Rosso: nella guida c’è (poco) anche la Lombardia
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Pizzerie Gambero Rosso: oggi la presentazione del volume a Napoli. Nella guida “Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2019” sono stati recensiti oltre 600 locali. Non molta Lombardia… anche se a far la parte del leone non è solo la Campania (pure la Toscana si difende).

Pizzerie Gambero Rosso: la guida

Tempo di voti per le pizze d’Italia e a darli è, come spesso avviene, il Gambero Rosso. Sono state 62 le pizze premiate con i “Tre Spicchi” e 10 con le “Tre Rotelle”. Il punteggio è stato costruito analizzando, prima di tutto, ogni fase della lavorazione, quindi dall’impasto fino a cottura e topping. E poi l’ambiente e il servizio, quest’ultimo comprensivo pure della proposta beverage.

Brescia, Brianza e Milanese protagoniste

Fra i “Tre Spicchi” ma nella categoria “Pizza napoletana” troviamo “La Filiale a L’Albereta” di Erbusco in Provincia di Brescia (che annovera anche un altro locale, ma abbiate pazienza e attendete ancora poche righe).

Legnano, nel Milanese verso Varese, c’è “Montegrigna by Tric Trac“, mentre in provincia di Monza e Brianza troviamo la “Enosteria Lipen” di Triuggio.

Nella categoria “Piazza all’italiana” nessun locale lombardo, mentre in quella “Pizza a degustazione” ecco che spunta la pizzeria “Sirani” di Bagnolo Mella(Bs).

Niente Lombardia neppure nella sezione “Tre rotelle“, mentre nella sezione “Le pizze dell’anno” c’è ancora un successo made in Brescia: nella sezione “Pizza al taglio” si posiziona la pizzeria “Alimento” di via Gallo, nel capoluogo.

I cugini del Veneto: Verona protagonista

Al primo posto nella categoria Pizze da degustazione si riconferma, ancora una volta, la pizzeria Ai Tigli di San Bonifacio. Per Verona, però, le soddisfazioni non finiscono qui. Al secondo posto, infatti, c’è la pizzeria Saporè di San Martino Buon Albergo, che  nella categoria pizza al taglio si aggiudica un altro secondo posto.

Anche per Guglielmo Vuolo di Verona sono state rose e fiori. Entra in classifica tra le migliori pizze napoletane, e si aggiudica anche il premio della pizza napoletana dell’anno, con la deliziosa Lungomare Caracciolo: Fiordilatte, alici fritte, alghe croccanti e limone grattugiato.

Anche il vicino Piemonte protagonista

Anche quest’anno il Piemonte risulta regione con molti premiati. A Cuneo, e più precisamente a La Morra, arriva il premio “I Tre Spicchi – Pizza Napoletana” alla pizzeria Perbacco.

Torino, invece, alla “Libery Pizza & Artigianal Beer” il riconoscimento “I Tre Spicchi – Pizza all’Italiana”.

Ma anche per la categoria “Pizza a Degustazione” il Piemonte non deluse con ben due locali. A Saluzzo, ancora in provincia di Cuneo, con “Gusto Divino” e Torino con “SestoGusto“.

Nella categoria “Pizza a Degustazione” c’è anche “Patrick Ricci. Terra, Grani, Esplorazioni” di San Mauro Torinese. Una conferma per il locale della provincia di Torino che arriva dopo quello già ottenuto nel 2017.

daniele.pirola@netweek.it

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