16enne accoltellato in stazione, De Corato: "Siamo arrivati al limite della sopportazione"
Riccardo De Corato torna a chiedere a gran voce i militari sui treni.
Dopo l'ennesimo evento violento, con un ragazzino di 16 anni finito in ospedale dopo essere stato accoltellato in stazione a Paderno, l'assessore a Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia Riccardo De Corato torna a chiedere a gran voce i militari sui treni, come già fatto più volte in passato.
16enne accoltellato in stazione
"Siamo arrivati al limite della sopportazione. Pendolari, sia studenti, sia lavoratori, turisti e personale viaggiante e non, non possono rischiare la vita ogni volta che mettono piede in una stazione o su un vagone Trenord" afferma De Corato. "La linea sulla quale si è verificato quest’ultimo episodio, Bergamo-Milano, insieme alla S9 Albairate-Saronno, alla S8 Milano-Lecco e alla S7 Lecco- Monza-Milano, è una di quelle considerate più a rischio. Per l’ennesima e innumerabile volta siamo davanti ad un episodio che evidenzia la necessità di impiegare militari e forze dell’ordine nelle stazioni e sui treni. Purtroppo è evidente che 590 agenti di Polizia ferroviaria e 90 Guardie Particolari Giurate, su tutta la rete ferroviaria lombarda, sono troppo pochi per riuscire a garantire l’adeguata sicurezza a passeggeri e personale. Bast pensare che, solo nel 2016, si sono verificati 2.101 eventi criminosi e microcriminali".