Ponti a Lecco: in corso le prove di carico FOTO
Come annunciato nei giorni scorsi lungolago di Lecco off limit questa mattina per l'esecuzione delle prove di carico disposte dall'Amministrazione comunale di Lecco per saggiare lo stato dei ponti lecchesi.
LEGGI ANCHE
Prove di carico dei ponti in citta’ VIDEO INTERVISTA ALL’ASSESSORE VALSECCHI
Prove di carico in corso
In particolare le analisi che sono in corso ora hanno l'obiettivo di monitorare e verificare la effettiva portata degli attraversamenti sul torrente Caldone che sfocia nei pressi della Canottieri. Si tratta di uno dei tratti stradali dove, a seguito del crollo del viadotto di Annone, era stato imposto il divIeto di transito ai mezzi sopra le 40 tonnellate. Un divieto quindi, così come questi monitoraggi, disposti bNe prima del crollo del Ponte Morandi di Genova.
I camion della ditta 4Emme di Bolzano, ciascuno del peso di 40 tonnellate stanno transitando sul luogo. In sotterranea sono stati disposti dei sensori che hanno il compito di misurare l'oscillazione del manto stradale. Terminati i lavori mattutini le prove riprenderanno nel pomeriggIo 14.30 alle 16.30 in piazza Stoppani e lungo Lario Cadorna nel tratto compreso tra piazza Stoppani e via Malpensata.
Gli altri ponti
50 in tutti i poni osservati speciali in città. Tutte strutture di competenza comunale che, come accaduto oggi verranno sottoposte a verifihe. Ci sono però anche altri viadotti, di competenza di Anas e delle Ferrovie. «Il ponte Badoni sopra la stazione lo abbiamo da poco sistemato, due anni fa. Quelli in corso Amendola e via Capodistria non rilevano particolari criticità» aveva spiegato il sindaco Brivio all’indomani della ricognizione . Aggiungendo che all’Autorità di bacino l’Amministrazione comunale ha chiesto di tenere monitorate le infrastrutture a lago, dei pontili come anche dei viadotti a sostegno delle carreggiate stradale a sbalzo sulle sponde del Lario. Quanto alle sopraelevate delle arterie di traffico, a Lecco certo non mancano. Fanno capo ad Anas, come i tunnel della Ss36 che qualche criticità l’hanno pur manifestata anche di recente. Sebbene Anas ogni volta abbia minimizzato.